1° censimento gufo comune Bosco Incoronata FG
1 censimento del roost di gufi comuni svernanti nel
Parco Naturale Regionale Bosco Incoronata

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Sabato 18 dicembre 2010

ore 15,00 presentazione del progetto, biologia ed ecologia del gufo comune, sala conferenze Santuario dell'Incoronata (FG)

ore 16,00 raduno partecipanti ed inizio attività, piazzale antistante il Santuario dell'Incoronata (Fg)

Per info e adesioni:
Lorenzo Gaudiano  328/6835885

http://maps.google.it/maps?q=santua....077248&z=14

Sulle Orme degli Argonauti è partner della iniziativa

 Il gufo comune Asio otus è un rapace notturno di medie dimensioni, con corporatura abbastanza esile ed allungata dal profilo molto variabile a seconda dei diversi atteggiamenti e posture che assume. La testa è caratterizzata da un disco facciale completo, tra i più evidenti nella famiglia degli strigidi; gli occhi sono arancioni con una saturazione più intensa con il passare degli anni. Al contrario i giovani hanno un iride gialla, mentre il becco sia negli adulti che nei giovani è nero e circondato da vibrisse grigiastre e vistose. La testa è caratterizzata dalla presenza di vistosi ciuffetti auricolari, eretti quando in stato di allerta, inconfondibili nel riconoscimento almeno quanto gli occhi arancioni. In volo ha silhouette slanciata, con ali lunghe e relativamente strette, che inferiormente appaiono molto chiare e mostrano una semiluna carpale scura molto evidente. Vive in ambienti con zone aperte, come prati, pascoli, praterie, campi coltivati a grano, alternate a boschi o semplici filari d’alto fusto. Caccia soprattutto di notte appollaiato in genere su un albero a 2-3 metri dal suolo oppure in volo esplorativo a pochi metri da terra. In inverno accentua le sue tendenze gregarie e, sia nei luoghi ove è sedentario, sia nelle aree di svernamento, può riunirsi in dormitori diurni che comprendono diverse decine di individui (di solito da 10 a 30). I dormitori o roost sono spesso ubicati in aree tradizionali che vengono sfruttate regolarmente anno dopo anno: qui gli individui stazionano a distanze variabili l’uno dall’altro, in genere 1-2 metri, affidandosi al loro spiccato mimetismo. Il canto del gufo è una strofa mono sillaba semplice da riconoscere: un “Uuu … Uuuu” ripetuto con intervalli regolari è emesso dal maschio durante il periodo pre-riproduttivo mentre la femmina ha un canto simile ma talvolta associato a miagolii o versi squillanti. Risulta comunque nel complesso lo strigiforme meno vocifero del continente. Il canto dei giovani, denominato “food-calling”, è quello più facile da udire: è caratterizzato da un insieme di trilli acuti e prolungati protratti per diverse ore nella notte con solo brevi intervalli.

Il gufo comune nel Parco Naturale Regionale Bosco Incoronata è specie parzialmente sedentaria e nidificante. Al contingente nidificante si aggrega durante il periodo invernale un altro contingente proveniente dalle altre aree continentali. Il roost invernale è localizzato a poche centinaia di metri dai siti di nidificazione e a pochi centinaia di metri dal Santuario dell’Incoronata (confermando la tendenza del gufo nel selezionare i dormitori anche in aree fortemente antropizzate). Il dormitorio dell’Incoronata è noto già da tempo in Italia per l’eccezionale numero di individui svernanti. La spiccata varietà d’ambienti che caratterizza il Parco, associata alla ricchezza in micro-mammiferi e ornitofauna, spiegherebbe le alte densità presenti.