V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
angela corasaniti |
Inserito il - 30/03/2007 : 23:17:15 Domenica 25 marzo le previsioni del tempo promettevano cielo sereno su tutto il sud. Perch? non arrivare allora fino a Maratea? Ci svegliamo un p? tardi ma Giuseppe , che ha una concezione del tempo MOLTO PERSONALE (chi lo conosce lo sa bene ) propone di avventurarci comunque. Il viaggio ? lunghetto e una volta lasciata la Sinnica le curve si susseguono ininterrottamente. Quando finalmente (sono le due del pomeriggio) ci avviciniamo a Maratea, nuvoloni minacciosi avanzano e...tanti saluti al sole!
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9 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Raffaella |
Inserito il - 23/11/2007 : 09:50:41 Aggiungo una foto per dimostrare che a Maratea il mare ? splendido!
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Raffaella |
angela corasaniti |
Inserito il - 31/03/2007 : 00:18:34 Purtroppo non c'? stato il tempo di visitare il centro storico di Maratea col suo borgo medioevale, i palazzi antichi, le sue numerose chiese (Maratea e chiamata la citt? delle 44 chiese) coi loro affreschi tardo bizantini, le tele del '700 napoletano...e la Grotta della Meraviglie, aperta al pubblico solo nei mesi estivi... Insomma bisogna assolutamente tornarci, magari restando l? per qualche giorno. Ciao a tutti!
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angela corasaniti |
Inserito il - 31/03/2007 : 00:09:53 E per finire il TRAMONTO...
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angela corasaniti |
Inserito il - 31/03/2007 : 00:07:49 E quando si ama il mare...si usa ogni mezzo per dimostrarlo!
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Questa villetta ricoperta di maioliche 'pittoresche' si può ammirare in uno dei numerosi borghi che circondano Maratea. |
angela corasaniti |
Inserito il - 31/03/2007 : 00:03:42 Importanti ritrovamenti archeologici di epoca romana a sud dell'isola di Santo Ianni hanno dimostrato come Maratea fosse un importante centro di produzione del prezioso 'garum'; una serie di vasche di cocciopesto che servivano per la macerazione del pesce e la preparazione di questa deliziosa salsa ottenuta dal succo che fuoriusciva da strati alterni di pesce azzurro, erbe aromatiche e sale pressati per vari giorni.
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angela corasaniti |
Inserito il - 30/03/2007 : 23:54:44 In precisi punti strategici son presenti ben 6 torri costiere, numero considerevole per un tratto tanto breve, inevitabili per la particolare morfologia della costa. Sono tutte a pianta quadrangolare e del XVI secolo; elemento rappresentativo della città, sono raffigurate nel suo stemma tre torri.
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Nella foto in basso si intravede (sulla destra, lontanissima...praticamente nascosta dalla nebbia) Punta Caino con i resti dell'antica torre borbonica omonima (è quella più a sud della costa di Maratea). Secondo la tradizione, il nome di Torre Caino viene da un fratricidio commesso nei dintorni In primo piano Torre Santa Venere, situata a sud di Fiumicello, chiamata anche l'Imperatrice, risale come le altre al XVI sec. Fu ristrutturata tra gli anni '50 e '60, ed è la torre più grande sulla costa di Maratea.
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Altre torri presenti lungo la costa: torre Filocaio, a sud del porto, chiamata anche torre del Porto. Anche questa risale al XVI secolo, fu ristrutturata nel 1972. Torre Apprezzami l'Asino, a sud dell'abitato di Cersuta, su uno sperone a picco sul mare, il cui nome è legato ad una strana leggenda, o almeno spero che lo sia; si dice che il sentiero che porta alla torre, che costeggia un precipizio, fosse così stretto che due asini non potevano passare uno accanto all'atro; per cui quando due si incrociavano era necessario buttarne giù uno...il meno pregiato ...da qui la necessita di apprezzarlo, nel senso di valutarne il prezzo... Torre Acquafredda situata nella località omonima, il cui nome deriva dalla presenza di una sorgente marina di acqua dolce; costrita dal vicerè Don Pedro di Toledo sempre nel XVI sec. Torre Crini, anch'essa in località Acquafredda, fu costruita nel 1595.
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angela corasaniti |
Inserito il - 30/03/2007 : 23:42:22 Maratea, antica e ricca di storia, si arrampica sulle pendici del monte san Biagio. Sulla cima del monte si vede, avvolta dalle nuvole, la statua del Redentore, opera dello scultore fiorentino Bruno Innocenzi realizzata nel 1965. E' alta ben 21 metri ed ? seconda per altezza solo a quella di Rio de Janeiro. Lascia un p? perplessi il suo contrasto con i vicini ruderi dell'antico borgo di Castello (Maratea superior) e la retrostante Basilica di san Biagio del VIII secolo d.C. (eretta su un preesistente tempio pagano dedicato a Minerva).
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angela corasaniti |
Inserito il - 30/03/2007 : 23:28:22 La strada incastonata nella montagna si snoda lungo tutta al fascia costiera e grazie ad alcune piazzole ? possibile affacciarsi a pi? riprese per ammirare l'intero panorama.
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angela corasaniti |
Inserito il - 30/03/2007 : 23:24:10 Nonostante la luce cupa e la visibilit? scarsa il paesaggio ? bello da mozzare il fiato. La costa della Lucania che si affaccia sul Tirreno ? di appena 30 chilometri e vale la pena percorrerla tutta lentamente...ed ? un susseguirsi di piccole insenature, grotte e promontori rocciosi che dal mare si proiettano ripidi verso cime coperte di fitti boschi.
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