V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
angela corasaniti |
Inserito il - 25/11/2006 : 16:07:57 Alcune immagini delle saline scattate all'inizio di questo mese. Il feniday si avvicina...mancano solo due settimane Piccolo assaggio prima del grande giorno!
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11 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
giuseppe nuovo |
Inserito il - 12/01/2007 : 20:07:33 Ciao Giuseppe bellissima ed affascinante foto con notizie interessanti; ti dispiacerebbe inserirle anche in Insetti, Ragni e Crostacei? Meritano di essere messe l? in risalto e ci? facilita anche la loro ricerca da parte di esterni al forum.
Grazie |
Giuseppe Alfonso |
Inserito il - 12/01/2007 : 19:35:48 Forse non tutti sanno che .... le saline sono un ambiente piuttosto peculiare in cui la vita ? possibile solo per pochi organismi che hanno adottato delle specifiche strategie di adattamento. L'elevata salinit? e le forti escursioni termiche rendono questi ambienti per certi versi... estremi. In particolare, ospiti abituali delle saline sono dei piccoli crostacei appartenenti al gruppo degli Anostraci: le artemie. In Italia abbiamo 2 specie appartenenti al genere Artemia: A. salina e A. parthenogenetica. A Margherita di Savoia ? segnalata la seconda.
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Il colore vi ricorda qualcosa??? Ebbene si! Sono rosa proprio come i Fenicotteri, infatti le artemie occupano un posto rilevante nella dieta di questi migratori che devono il loro caratteristico colore proprio ai pigmenti contenuti in questi crostacei di cui si nutrono.
PROBLEMA!!!!!!!! un problema non indifferente degli ultimi anni ? stata l'introduzione (ennesima introduzione di una specie aliena) di A. franciscana un anostraco "americano" che ? la specie comunemente usata dagli acquariofili come cibo vivo! Sono in vendita infatti le uova, o meglio cisti (ovvero stadi di resistenza) che schiudono non appena vengono messi in acqua per generare i naupli (stadi giovanili). A. franciscana si sta gi? diffondendo un po' ovunque, si ? ambientata piuttosto bene e si corre ancora una volta il rischio di perdere le specie autoctone appartenenti allo stesso genere . |
angela corasaniti |
Inserito il - 12/01/2007 : 17:41:57
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angela corasaniti |
Inserito il - 12/01/2007 : 17:40:10 Ancora alcune immagini delle saline scattate a dicembre. Non poteva mancare la 'grande montagna bianca'
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angela corasaniti |
Inserito il - 28/11/2006 : 22:35:35
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Margherita di Savoia 8 dicembre 1999 |
angela corasaniti |
Inserito il - 28/11/2006 : 22:34:51
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Margherita di Savoia 8 dicembre 1999 |
angela corasaniti |
Inserito il - 28/11/2006 : 22:25:00 Le Saline di Margherita di Savoia
Percorrendo lentamente la statale 159 ? possibile ammirare, subito dopo aver superato il centro urbano di Margherita di Savoia, le Saline. Si pu? usufruire delle aree di sosta che si susseguono lungo la strada (stando ben attenti a non essere spazzati via dai numerosi automobilisti che sfrecciano velocissimi). Lo spettacolo ? davvero irrinunciabile. Una scacchiera irregolare di vasche, brillanti come enormi specchi, crea infiniti giochi di luce e riflessi che gli occhi colgono con fatica quando il sole infuocato riscalda l'acqua e solleva una leggera foschia. E se la brezza marina spira fresca e lieve migliaia di gocce confettano di sale rami e ragnatele trasformandoli in merletti abilmente intrecciati. In questo luogo salmastro, apparentemente ostile a qualunque forma di vegetazione, vive rigogliosa la salicornia coi suoi curiosi rametti cilindrici e carnosi, che come la fenice risorge dalle sue ceneri: questa pianta particolarmente ricca di soda veniva un tempo fusa con la sabbia mutando nel fragile e trasparente vetro. Sul vecchio ponte di legno, icrostato dal muschio dorato, che si lancia sull'acqua per unire una vasca con l'altra, capita di vedera sostare ogni tipo di gabbiano...un gabbianello che spia circospetto, o un roseo che passeggia sfoggiando i numerosi anelli (vera leccornia per i ring-birdwatchers). Ma quando all'improviso l'orizzonte si tinge di rosa non ? l'alba o il tralonto a colorare il paesaggio. La nuvola che si soleva volubile e rumorosa ? uno stormo di migliaia di FENICOTTERI, colorati inquilini di questo luogo pieno di sorprese. Le loro grandi ali ci portano sognanti verso savane selvagge...ma l'Africa non ? pi? cos? lontana. Dall'altra parte del cielo...oltre la statale...una striscia sempre pi? rada di dune separa le saline dall'Adriatico; l? fa da padrone il fico deli Ottentotti, nome che evoca avventure in terre lontane. I suoi fiori gialli e magenta si mescolano alla sabbia scura ed i suoi fusti striscianti e fitti sembrano prendere d'assedio Torre Pietra, bastione cinquecentesco costruito prorio per difendere il litorale dalle scorrerie saracene. Il baluardo di pianta quadrata offre le sue mura di pietra al sole e al vento sfoggiando la lunga scalinata (quasi distrutta). Spero che questa descrizione, un po' smielata, non abbia scoraggiato gli ultimi ritardatari o indecisi... il FENIDAY si avvicina
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angela corasaniti |
Inserito il - 25/11/2006 : 16:17:33
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angela corasaniti |
Inserito il - 25/11/2006 : 16:16:06
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angela corasaniti |
Inserito il - 25/11/2006 : 16:14:33
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angela corasaniti |
Inserito il - 25/11/2006 : 16:10:57
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