V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
giuseppe nuovo |
Inserito il - 25/05/2014 : 00:32:22 Immagine:
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Riconoscere le condizioni dei luoghi in cui viviamo, le emergenze e le indifferenze che subisce la terra in cui studiamo, le pratiche e le esperienze virtuose che una parte della cittadinanza attiva sviluppa, è un passaggio fondamentale per avviare un percorso di cambiamento culturale e politico.
I nostri stili di vita, le nostre azioni quotidiane e le nostre relazioni con ciò che ci circonda sono caratterizzate da un’estrema velocità, una “tragica” costante che, molto spesso, rende superficiale il nostro sguardo rispetto alla realtà.
Tale è l’accelerazione dei ritmi di vita che non viene più distinto con sguardo critico ciò che conta da ciò che non conta, ciò che ha senso da ciò che non ne ha.
Fermare per un momento l’esasperato dinamismo che subiamo è tuttavia possibile. Uno scatto, un’istantanea, una registrazione permanente della relazione tra luce e oggetti, tra luce e ambiente: tutto questo è oggi la fotografia, non solo forma d’arte volta a ricercare la bellezza ma anche strumento d’indagine e di denuncia.
Essa rappresenta un approccio alternativo per conoscere il territorio e un nuovo modo per educare gli studenti e la cittadinanza alla riscoperta dei legami con gli elementi che compongono l’ambiente di vita quotidiano.
La Rete della Conoscenza, nell’ambito delle attività formative e divulgative orientate, promuove la Prima Edizione del concorso fotografico “Questa Terra è ancora Nostra” .
L’iniziativa, aperta a tutti, si pone come obiettivi:
- produrre una fotodocumentazione sui conflitti ambientali e su esperienze pratiche di sostenibilità ambientale e riqualificazione presenti nel territorio italiano;
- realizzare una mostra fotografica itinerante nelle scuole, nelle università e negli spazi sociali, con rappresentazioni delle tematiche trattate dal concorso;
- stimolare tra gli studenti di scuole ed università azioni collettive di indagine fotografica sul territorio;
- promuovere momenti di socializzazione, informazione e dibattito partendo dalle foto raccolte;
- stimolare l’osservazione critica del paesaggio.
L’iscrizione al concorso si effettua compilando il form, versando una quota di partecipazione di minimo 5€ per la partecipazione di singoli e di minimo 3€/persona per la partecipazione di gruppi fino a 7 persone, che andrà a sostegno delle spese di realizzazione del concorso stesso e per autofinanziamento della Rete della Conoscenza. Per i minorenni, oltre alla compilazione del form, è necessario compilare e inviare alla mail resporg@retedellaconoscenza.it la liberatoria.
PER ISCRIVERVI http://www.retedellaconoscenza.it/questaterra/
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