Argonauti - La Natura di Puglia e Basilicata
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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Cristiano Liuzzi Inserito il - 10/01/2008 : 10:32:40

WWF PUGLIA- Sez. Conversano
SALVA-ROSPI 2008



La Riserva Erpetologica dei ?Laghi di Conversano? rappresenta, per alcune specie animali e vegetali, uno dei pochissimi esempi di aree umide presenti nella Murgia di Sud-est. Tali depressioni naturali, definite impropriamente ?laghi?, sono il frutto dello scavo, in epoche remote, di capaci cisterne al fondo di depressioni di differente morfogenesi (doline, solchi erosivi o valli carsiche)..
Il sistema ?territorio ?fauna? come sistema di relazioni funzionali fra fauna ed ambiente fisico appare unico in tutta la Regione.
L?erpetofauna appare, in questa zona particolarmente interessante: tra gli urodeli ? segnalata la presenza del Tritone italico (Triturus italicus), tra gli anuri ? presente il Rospo smeraldino (Bufo viridis) e di recente comparsa la Rana verde italiana (Rana kl. hispanica); tra i rettili, l?unica specie acquatica presente ? la Biscia dal collare (Natrix natrix) che possiede, come ambienti d?elezione, proprio quelli legati alla presenza d?acqua.
Non esiste, dunque, nella nostra regione niente di analogo al complesso dei ?laghi?. Essi infatti ospitano uno dei rari esempi di comunit? di anfibi e rettili d?ambiente umido in un territorio tendenzialmente inadatto a causa della natura carsica del substrato geologico e delle condizioni climatiche.
Le zoocenosi dei Laghi presentano, quindi, specie considerate degne di notevole attenzione sull?intero altopiano murgiano e, come tali, costituiscono il fulcro di un arricchimento della biodiversit? regionale a tal punto che la loro salvaguardia sta divenendo prioritaria negli interventi di conservazione biologica: si consideri che gi? nel 1996 l?area oggetto di indagine ? inserita come Area di Interesse Erpetologico Nazionale dalla Societas Herpetologica Italica.

Ogni anno centinaia di Rospi smeraldini muoiono schiacciati dalle automobili durante le migrazioni verso i siti di riproduzione, dove trascorrono un breve periodo prima di tornare nelle campagne. Le popolazioni di Rospo smeraldino, devono combattere gi? con la pressione agricola che comporta il rilascio nell?ambiente di numerose sostanze chimiche che direttamente o indirettamente intaccano questa specie, che come tutti gli anfibi, ? particolarmente sensibile a determinate sostanze.
Inoltre l?usanza di introdurre Pesci rossi, in molte pozze di campagna, comporta la perdita di siti idonei alla riproduzione; inoltre proprio la particolarit? dei Laghi di Conversano (doline carsiche), fa s? che in stagioni poco piovose si perdano numerose ovature a causa dell?assenza di acqua nel periodo riproduttivo.

Dopo i dati estremamente preoccupanti ottenuti negli scorsi anni, anche nel 2008 il WWF PUGLIA, Sez. di Conversano, grazie all?aiuto di Soci e Attivisti, oltre che il fondamentale apporto degli ?Argonauti? (www.argonauti.org); promuove diverse azioni dirette alla salvaguardia delle locali popolazioni di Rospo smeraldino (Bufo viridis).
Tra le azioni principali meritano menzione:
- Manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture esistenti nei pressi dei Laghi Agnano, Sassano e Iavorra; costituite da muretti e tunnel salva-rospo, oltre che alla cartellonistica.
- Rimozione contenitori di anti-parassitari e rifiuti pericolosi dall?interno delle Doline
- Uscite notturne quotidiane (durante la migrazione) in auto e a piedi, rimozione dalla carreggiata di esemplari vivi e morti di B. viridis; raccolta dati sistematica.
- Apposizione dove possibile, di barriere temporanee ai margini stradali.
- Divulgazione tramite comunicati stampa e presso le Scuole; coinvolgimento di gente grazie all?organizzazione di serate a tema.
Chiunque volesse partecipare alle azioni sopra descritte pu? contattarmi direttamente; va precisato che molte delle attivit? vengono svolte durante la notte, quindi bisognerebbe essere muniti di torcia, impermeabile (spesso piove!), infinita pazienza??
Le attivit? si svolgeranno nei mesi di FEBBRAIO e MARZO 2008.
Orientativamente le uscite si terranno il luned?, mercoled? e venerd? dalle 20 in poi
Uscite extra sono previste nelle giornate di pioggia, compatibilmente con la disponibilit? dei volontari.

Info: Cristiano Liuzzi 338.7669585 cristiano.liuzzi@libero.it
Fabio Mastropasqua 320.1488569




15   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
Simone Inserito il - 24/05/2008 : 22:07:24


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hanno ancora la coda ma gi? tutti gli apparati interni sono pronti per la vita terrestre; si ammassano principalmente per proteggersi dal vento e dal sole?

questo ? uno spettacolo grandioso che infonde speranza per i tempi futuri


Ciao
Simone

Simone Inserito il - 24/05/2008 : 21:47:46
ma intanto, nonostante tutti i problemi ambientali di questo lago, quest'anno pare che l?esito riproduttivo degli smeraldini sia stato piuttosto positivo?




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Simone Inserito il - 24/05/2008 : 21:38:50
per spostarli in una pi? ampia pozza centrale?




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Presso il lago Sassano un grave pericolo incombe non tanto su questa stagione riproduttiva, ormai quasi conclusasi, quanto sulla prossima: migliaia di giovani pesci rossi (Carassius sp)?



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Simone Inserito il - 24/05/2008 : 21:32:17
Ai laghi di Conversano milioni di rospetti hanno completato la metamorfosi e si accingono a lasciare le pozze per dirigersi verso le campagne circostanti. Sono per? ancora presenti numerosi girini,figli delle coppie che hanno deposto per ultime e che conseguentemente si trovano molto indietro con lo sviluppo; la scarsit? di precipitazioni e l?intensa evaporazione ha isolato numerose pozze intrappolandone a centinaia?




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Siamo cos? intervenuti


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Simone Inserito il - 14/05/2008 : 21:43:05


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Ciao
Simone
Simone Inserito il - 14/05/2008 : 21:21:28
Tre giorni fa, dopo circa 65 gg dalla schiusa, i primi girini hanno terminato la metamorfosi, acquisendo la capacit? di uscire dall'acqua. La metamorfosi degli anuri ? un fenomeno tanto difficile quanto incantevole. Nel rospo smeraldino dura circa una settimana e inizia con la comparsa degli arti anteriori. Durante questa fase il girino non si nutre. A livello degli apparati interni avviene il riassorbimento dell'intestino e l'istogenesi di un nuovo apparato digerente che permette il passaggio dall'erbivoria ad una dieta carnivora; il riassorbimento dell'apparato branchiale e lo sviluppo dei polmoni, con annesse modifiche dell'apparato circolatorio; la migrazione delle narici da una posizione dorsale ad una rostrale; la modifica dell'apparato boccale, con la scomparsa del becco corneo e dei dentelli, l'allargamento dell'apertura boccale e la formazione della lingua. A livello esteriore, il corpo assume una geometria pi? allungata e meno globosa; la colorazione diviene simile a quella dell'adulto e la coda regredisce. Al termine di tutto ci?, i piccoli rospetti, lunghi 1-1.5 cm, si tirano fuori dall'acqua e iniziano a saltellare ai margini dello stagno, dove si manterranno per qualche giorno, dopodich? abbandoneranno il sito per dirigersi nei terreni circostanti. Purtroppo solo alcuni di loro, dopo 3-4 anni, riusciranno a tornare allo stagno per cercare di riprodursi...



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Cristiano Liuzzi Inserito il - 18/03/2008 : 11:10:40
Bene, il bel report di Simone mostra sopratutto gli aspetti lieti di questa stagione che ormai si avvia al termine.....
Non ? stata una stagione riproduttiva facile da seguire, per certi versi la definirei anomala..... Pochi (in relazione alle scorse annate) i Rospi osservati; intere popolazioni non rinvenute, sia nei siti riproduttivi classici, dove un ruolo negativo ha svolto la scarsit? di acqua, ma anche nelle pozze "secondarie". Sembra quasi che da una grossa fetta di territorio la specie sia "scomparsa"..... in siti dove si raggiungevano le 100 coppie, ora si arriva a 0!!! ....
I pochi siti utilizzati per la riproduzione sono stati abbandonati in pochissimo tempo e solo in un caso tutto si ? svolto nella norma, anzi si pu? certamente parlare di una popolazione florida (ma aspettiamo di analizzare i dati raccolti nelle Aree campione).

A questo punto pur sperando sempre in una ormai improbabile sterzata, si possono dare un p? di dati generici, valutando il complesso di tutti i siti riproduttivi utilizzati nel perimetro comunale di Conversano:
sui circa 1100 rospi osservati, 500 purtoppo sono stati i morti (di cui un 60% Maschi) mentre oltre 600 i Rospi "salvati", grazie all'impagabile sacrificio dei volontari del WWF che come al solito hanno dato anima e cuore a questa attivit?.

Inoltre tante le attivit? collaterali svolte, sia in ambito scientifico, sia di mera conservazione "pratica" come lo spostamento di intere ovature per sottrarle a morte certa a causa del rapido ritiro delle acque...

Certamente prima di arrivare a conclusioni affrettate pazientiamo ancora e le prossime piogge in ogni caso ci daranno le risposte....

saluti
Cristiano Liuzzi
Simone Inserito il - 17/03/2008 : 16:38:53
Grazie a voi...
Fabio Mastropasqua Inserito il - 17/03/2008 : 00:17:54
Splendida documentazione Simone!!
Impeccabile!


giuseppe nuovo Inserito il - 16/03/2008 : 21:14:28
documentazione pi? unica che rara...... grazie Simone
davvero un bel report
Simone Inserito il - 16/03/2008 : 16:10:16
ancora per qualche giorno, pur essendo in grado di nuotare, le larve rimangono ancorate alla vegetazione acquatica senza nutrirsi, perch? sfruttano le riserve dell'uovo; successivamente iniziano a spostarsi e a nutrirsi di sostanze vegetali..

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per ora ? tutto

Ciao
Simone
Simone Inserito il - 16/03/2008 : 16:01:20
Dopo la neurulazione ha inizio la fase della formazione del bottone caudale quando continua l'evoluzione del sistema nervoso, e degli altri sistemi, si forma la coda e le branchie



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poco prima della schiusa gli embrioni acquisiscono la capacit? di movimento autonomo.

qu? si osservano gi? i girini non ancora del tutto sviluppati poco dopo la schiusa

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il tutto si svolge approssimativamente in 4-5 giorni, ma i tempi sono variabili a seconda della temperatura dell'acqua


Simone Inserito il - 16/03/2008 : 15:34:14
e visto che i maschi sono molto pi? numerosi delle femmine, talvolta si assiste a situazioni di forte tensione



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in questi casi la femmina oggetto della contesa pu? anche morire per annegamento.

Osservando le ovature deposte qualche giorno prima si pu? assistere allo sviluppo embrionale. Si pu? cos? osservare la fase della neurulazione



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quando ? visibile la placca neurale dalla quale si origina il sistema nervoso; inoltre il germe da sferico inizia ad allungarsi
Simone Inserito il - 16/03/2008 : 15:20:13
i micro habitat prediletti per la deposizione risultano essere quelli con vegetazione acquatica con una altezza dell'acqua di 10-20cm



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qu? si pu? avere una elevata concentrazione di coppie in deposizione



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Simone Inserito il - 16/03/2008 : 15:09:05


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continuano le deposizioni...



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