| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| giuseppe nuovo |
Inserito il - 19/03/2007 : 22:04:08
domenica scorsa con Angela ed Alice mi sono recato sulla costa occidentale della Basilicata, quella bagnata dal Mar Tirreno alla ricerca di questo 'scoiattolo alieno'
La popolazione, originatasi dal rilascio di pochissimi individui in un parco privato, da uno sconsiderato ? in notevole espansione; se da un lato l'incontro con questo dolce e vivace scoiattolino ti riempe di stupore, dall'altro ti riempe di tristezza; la sua espansione infatti comporta notevoli rischi per le biocenosi naturali, sia per la sua intensa attivit? di scortecciamento che per la potenziale competizione che si potrebbe verificare con lo Scoiattolo rosso (Sciurus vulgaris meridionalis), il naturale abitante dei nostri boschi.
L'altra popolazione di Callosciurus nota per l?Italia, oltre a quella presente a Maratea (PZ), si trova in un parco urbano di Acqui Terme (AL).
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| 4 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Fabio Mastropasqua |
Inserito il - 22/03/2007 : 10:58:09
ciao a tutti
Grandi Giuseppe e Angela (e ovviamente Alice)! Finalmente siete andati, io sono anni che mi riprometto di andarci...
| Mi preoccupa non poco il fatto che questo scoiattolo alieno possa piano piano sostituirsi a lui, ma davvero non si pu? far niente per impedirne l'espansione?
Non dico di abbatterli ma almeno di tentare delle catture...
Gli esperti che dicono in proposito? |
per quanto riguarda le eradicazioni (in questi casi pi? che necessarie, indispensabili!!) sono possibli eccome!!
In genere per?, soprattutto in Italia, sono un p? complicate...e, alla fine non si fanno mai!!Fondamentalmente il problema ? da un lato economico (chi si sobbarca le spese di cattura e "stockaggio") e da un altro di spazio (dove li mettiamo sti scoiattoli?)...quindi scatta la proposta abbattimenti, e qui ovviamente parte un discorso etico...
Casi purtroppo se ne conoscono e ben documentati, basti vedere quello dello scoiattolo grigio (Sciurus carolinensis) (che ha invaso tutta l'Inghilterra sostituendo lo sciurus autoctono) e che da noi in Italia si sta espandendo su tutte le alpi occidentali:
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questa foto ritrae uno scoiattolo grigio presso il parco di Nervi a Genova
...vedi anche la storia dei caprioli in Piemonte...
insomma il discorso ? un p? complicato, in genere le eradicazioni si possono fare, ma sono complicate e costose!!speriamo che qualcuno le faccia!!! |
| Vilmer77 |
Inserito il - 22/03/2007 : 01:31:13
A me ? capitato qualche volta di imbattermi (sui boschi pi? intatti del Pollino, ahim? pochissimi) nello scoiattolo nero autoctono, una volta ha persino attraversato la strada e per poco non lo mettevo sotto!
Mi preoccupa non poco il fatto che questo scoiattolo alieno possa piano piano sostituirsi a lui, ma davvero non si pu? far niente per impedirne l'espansione?
Non dico di abbatterli ma almeno di tentare delle catture...
Gli esperti che dicono in proposito? |
| giuseppe nuovo |
Inserito il - 19/03/2007 : 22:08:48
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Sono state descritte sedici sottospecie si Scoiattolo variabile;
Callosciurus finlaysonii presenta una grande variabilit? di
colorazione dal bianco, al nero, al rosso, fino a presentare combinazioni diverse di
questi colori.
L?areale di origine comprende Birmania, Tailandia, Laos, Cambogia e Vietnam del sud. |
| giuseppe nuovo |
Inserito il - 19/03/2007 : 22:05:35
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qui mentre mangia una ghianda di leccio;
sul tronco si notano i segni dello scorteciamento |
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SCOIATTOLO VARIABILE / Callosciurus finlaysonii
