V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Antonio |
Inserito il - 28/07/2011 : 20:54:27 Forse sbaglio, Abetina di Laurenzana 26 luglio 2011
Tutto preso nell'osservazione di alcune orchidee mi sono accorto con ritardo che ero a mia volta osservato. Nascoste dietro a degli abeti 2 martore mi stavano osservando incuriosite, sono riuscito a malapena a fare delle pessime foto , però penso sufficienti ad evidenziare la specie(spero). Chiedo conferma della specie, per quanto si riesce a vedere dalle foto.
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12 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
dcicave |
Inserito il - 11/08/2011 : 11:12:32 Bell'incontro, complimenti. La Faina occupa un pò tutti gli ambienti, anche se aridi come in certe aree del territorio di Pisticci; cosa testimoniata da numerosi investimenti su strade interne. La sua presenza sembra essere in confortante aumento, molti cuccioli investiti anche sulla Basentana. |
giusmal |
Inserito il - 31/07/2011 : 22:55:57 Oggi tornando dalla foresta umbra ho visto un esemplare di faina sul ciglio della strada morto. Si trovava poco prima di questo incrocio
http://maps.google.it/maps?q=monte+....06,,0,15.62
Purtroppo non potevo fermarmi perchè ero in gruppo, eravamo con più macchine e il sole stava calando.
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Lorenzo |
Inserito il - 30/07/2011 : 10:49:18 Egidio, visto che hai in tirato in ballo le martore siciliane, non posso non mostravi questa foto scattata sull'Etna dal gentilissimo Stefano Anile. Oltre alle peculiarità ecologiche di cui prima, sono state riscontrate in questa popolazione, caratteristiche fenotipiche uniche, come l'esemplae in foto che mostra macchia gulare estesa agli arti e colorazione della stessa decisamente chiara.
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ciao Lorenzo |
Fabio Mastropasqua |
Inserito il - 29/07/2011 : 16:00:34 Innanzitutto complimenti Antonio per l'interessante documento! | Si molto interessante. In Sicilia ad esempio, dove la Faina non esiste, la Martora frequenta anche le zone prossime ai piccoli centri abitati, campagne, masserie ecc... |
Interessante davvero, se non erro lo stesso vale per la Sardegna, mentre il contrario per Grecia e isola di Creta. Ho sempre trovato i mustelidi molto interessanti per la loro plasticità eco-etologica.
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egidiofulco |
Inserito il - 29/07/2011 : 10:51:56 Si molto interessante. In Sicilia ad esempio, dove la Faina non esiste, la Martora frequenta anche le zone prossime ai piccoli centri abitati, campagne, masserie ecc...
Ciao
Egidio |
adricaste |
Inserito il - 29/07/2011 : 08:45:19 Grazie Lorenzo,
penso che hai centrato il problema. Anche nella foresta di Gallipoli-Cognato proprio una notte ho visto tante faine lungo la strada e lontano da centri abitati ed in pieno bosco maturo. Chissà come si dividono gli habitat forestali, quando entrambe vivono in ambienti boschivi.
Grazie
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Lorenzo |
Inserito il - 29/07/2011 : 00:35:41 Adriano a proposito di faine sinantropiche, proprio di recente leggevo alcuni lavori, effettuati nella penisola scandinava, che dimostravano come in assenza della martora, che tendenzialmente dovrebbe preferire ambienti boschivi maturi, la faina torna ad occupare la stessa nicchia della sua gemella. Sul Gargano, dove non è mai stata confermata la presenza della martora, oltre alle zone maggiormente antropizzate, è abbastanza comune ritrovare la faina in Foresta Umbra, in piena faggeta. Immagino che nell'abetina di Laurenzana e nei territori contigui sia presente anche la martora e sarebbe molto interessante capire se e in che modo c'è separazione di nicchia tra le due congeneriche.
ciao Lorenzo
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adricaste |
Inserito il - 28/07/2011 : 23:20:57 Bellissimo documento....Poi ogni cosa vista all'Abetina.....Strano trovare faine così lontano dalla presenza umana....Che non sia una faina quella vista da me a Laurenza anni fa'....
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Antonio |
Inserito il - 28/07/2011 : 21:55:36 Ciao Egidio, la coda piuttosto grande, la dimensione degli esemplari mi hanno fatto pensare alla martora. In ogni casò è stata una cosa simpatica sentirsi osservato e vedere che non scappavano via intimorite od impaurite più di tanto.
Ciao |
egidiofulco |
Inserito il - 28/07/2011 : 21:31:18 Ciao Antonio, si tratta di FAINA (Martes foina).
Nella prima foto si vede molto bene la macchia gulare molto estesa che oltrepassa l'articolazione omeroscapolare. Nella Martora la macchia è sempre contenuta all'interno di tale limite risultando molto più ridotta.
Questo è il miglior carattere di distinzione tra le due specie gemelle, anche il colore della macchia (teoricamente giallina nella MArtora) non è sempre affidabile.
ciao
Egidio |
Antonio |
Inserito il - 28/07/2011 : 20:56:29
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Antonio |
Inserito il - 28/07/2011 : 20:55:26
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