V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
giuseppe nuovo |
Inserito il - 02/08/2009 : 10:40:33 Rocchetta Sant'Antonio - Quattro rari esemplari di lupo appenninico, una madre e i suoi tre cuccioli, sono stati uccisi e le loro carcasse chiuse in sacche per il concime e abbandonate vicino ad un cassonetto per i rifiuti. Il ritrovamento è stato fatto da carabinieri e da agenti della polizia municipale a Rocchetta. Nella zona del Subappenico dauno nei giorni scorsi alcuni allevatori avevano intrapreso una 'caccia al lupo' perchè erano stanchi dei continui attacchi alle loro greggi. In pochi mesi, infatti, le pecore uccise dai lupi sarebbero state una cinquantina. Poco più di un mese fa, sempre a Rocchetta Sant'Antonio, era stata trovata la carcassa di un'altra lupa, uccisa con colpi di arma da fuoco. Secondo il coordinatore scientifico dell'Osservatorio sui lupi, Giampaolo Pennacchioni, il danno al patrimonio è ingente. Il lupo dauno è una razza in via di estinzione. Nel Tavoliere ve ne sono appena 20. Circa mille lupi in tutta Italia. La zona di Rocchetta è poi ritenuta strategica perchè segna il passaggio dei lupi dal foggiano alla murgia barese. L'uccisione dei quattro esemplari ha prodotto una danno di 150mila euro. 'Le carcasse dei lupi sono state portate all'Istituto zooprofilattico di Foggia per essere sottoposte alle opportune analisi. Quello che non concepisco - afferma Pennacchioni - è il motivo che induce certa gente ad ammazzare i lupi, visto che dallo scorso anno la Regione Puglia ha previsto il pagamento dei danni provocati dal lupo. In pratica ogni animale ucciso viene ripagato al 100%. Si tratta di un grosso danno ambientale perchè il lupo è un animale all'apice della catena alimentare, è un controllore ed è protetto'.
redazione Teleradioerre 21/7/2009 |
11 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Elena |
Inserito il - 09/12/2009 : 10:06:34 | Astolf ha scritto:
Il diritto di risarcimento comunque secondo me ha poco effetto perchè gli allevatori scelgono di uccidere i Lupi in quanto è la soluzione più comoda; infatti la legge sulla protezione del Lupo prevede anche che gli allevatori adottino opportune strategie per evitare o limitare l'avvicinamento dei Lupi (ad esempio con un sistema studiato di smaltimento dei rifiuti che potrebbero attirare il Lupo, sorveglianza più elevata). Quindi gli allevatori più ignoranti ed insensibili decidono di uccidere perchè questa secondo loro è la via più comoda, perchè in questo modo eliminano il problema risparmiandosi fastidi futuri; il risarcimento richiederebbe (non ne sono certo, ma credo sia così) la compilazione di moduli, accertamenti, ecc. tutte cose che farebbero perdere tempo e pazienza all'allevatore che comunque preferirebbe non aver mai perso il suo bestiame. Uff, questo mondo fa schifo lo so. Ma allora che soluzione troviamo? Secondo me dovremmo diventare tutti astuti vegetariani (e dico TUTTI), così piano piano si estinguono allevamenti e allevatori. "Ma il mondo non gira, o almeno non come volevi tu, come ci avevan detto quando era buona un'idea.". Ditemi se ho detto il vero o se ho detto fesserie, perchè da solo non sono capace di stabilirlo. CIAO!
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Astolf, siamo d'accordo che sia la nostra ignoranza e pigrizia ad uccidere i lupi come altre bestie ma, il Mondo non fa assolutamente schifo! Chiamami povera illusa, però, non ho avuto ancora smentite così lampanti da farmi ripensare a ciò che dico. Il Mondo è meraviglioso, la parte lorda spesso appartiene a noi.. non siamo qui per fare filosofia spicciola. Riguardo al vegetarianismo, sai di trovarmi d'accordo ma mi fa sorridere la tua speranza! Basterebbe che ognuno apportasse alla propria dieta la giusta quantità di carne e già avremmo molto meno spreco, perchè il disgusto sta nei problemi opposti alla scarsa nutrizione, ossia nutrirsi male, con eccessivi quantitativi di carne, per cui gli animali non solo vengono uccisi ma, muoiono ormai per scopi molto meno che nobili. |
Fabio Mastropasqua |
Inserito il - 24/10/2009 : 18:34:15 Con un pò di ritardo.... ...la presenza del Lupo in Puglia è attualmente "accertata", oltre che per subappennino e Gargano, anche per la Murgia Alta. Da attestare il tipo di utilizzo di questi territori da parte della specie (giovani erratici?, "svernamento"? ecc. ecc.). Le campagne di sensibilizzazione e protezione, insieme alle note "prestazioni di colonizzazione e dispersione" della specie, hanno permesso al canide di "riconolizzare" varie parti dell'areale storico, anche più a Nord lungo la penisola. Il che non significa, purtroppo, come sottolineato da Lorenzo ed ecolab, che il lupo se la passi bene, ma meglio sicuramente...ovviamente, come già detto, la mamma degli stupidi è sempre in cinta!! ciao |
gli Sgrilli |
Inserito il - 24/09/2009 : 11:02:43 Non viene smentita solo per il sub-appenino dauno, ma anche per il Gargano.
Il 6 giugno scorso un individuo di lupo appenninico è stato fotografato sul Gargano.
Come suggerisce Pennacchioni l'atteggiamento degli allevatori sta mutando ed è mutato negli ultimi anni, ma c è ancora tantissimo da fare. Al momento in Puglia non rasentiamo la sufficienza che garantirebbe la completa ricolonizzazione della specie.
Lorenzo
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giuseppe nuovo |
Inserito il - 24/09/2009 : 10:46:16 | Astolf ha scritto:
......... Inoltre sul libro "Biogeografia" di Zunini (se non si possono citare libri prego i moderatori di cancellare questo messaggio)
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I libri sono una risorsa importantissima per la conoscenza. Perchè non si dovrebbe divulgare la loro esistenza? Discorso diverso è pubblicizzare catene di vendita, negozi.... lì entriamo nell'ambito dei messaggi pubblicitari. E solo questi ultimi vanno evitati.
salutoni |
ecolab |
Inserito il - 23/09/2009 : 20:06:20 il risarcimento dei danni da lupo sta funzionando in tante regioni e ora anche in Puglia. Molti allevatori hanno avuto i soldi e la tensione si è piuttosto allentata. poi, quello "irriducibile" ed ignorante esiste sempre, ma la maggior parte non è così. Durante la ricerca sul lupo nei monti dauni, che ho diretto personalmente, ho visto molti allevatori avere atteggiamenti positivi verso questo predatore e accettare di buon grado i suggerimenti per megio tutelare i loro animali. Anche quando abbiamo fatto i sopralluoghi per la verifica dei danni, la stragrande maggioranza degli allevatori si è dimostrata molto collaborativa. Occorre tempo, pazienza, ma non è impossibile instaurare una convivenza fra l'uomo e la natura. poi, l'imbecille esiste sempre!! salutoni |
Astolf |
Inserito il - 18/09/2009 : 11:21:07 Comunque mi avete dato almeno una buona notizia (che tuttavia non riesce a compensare la notizia cattiva, ahimè), ossia che i Lupi si trovano anche in Puglia! Da poco mi sono occupato dell'esame di Zoologia Evoluzionistica, e avevo letto che l'ultimo Lupo in Puglia è stato ucciso nell'Arneo nel 1830. Inoltre sul libro "Biogeografia" di Zunini (se non si possono citare libri prego i moderatori di cancellare questo messaggio) c'è un'immagine dell'evoluzione dell'areale del Lupo in Italia; prima del 1970 era ormai ridotto ad aree poco vaste sull'appennino laziale, poi si è riestesa lungo tutta la fascia appenninica, ma secondo quell'immagine risultava che il Lupo non avesse più ricolonizzato la Puglia (neppure il Gargano). Ora però la testimonianza del libro viene smentita, e ne sono contento! |
Astolf |
Inserito il - 18/09/2009 : 11:08:49 Il diritto di risarcimento comunque secondo me ha poco effetto perchè gli allevatori scelgono di uccidere i Lupi in quanto è la soluzione più comoda; infatti la legge sulla protezione del Lupo prevede anche che gli allevatori adottino opportune strategie per evitare o limitare l'avvicinamento dei Lupi (ad esempio con un sistema studiato di smaltimento dei rifiuti che potrebbero attirare il Lupo, sorveglianza più elevata). Quindi gli allevatori più ignoranti ed insensibili decidono di uccidere perchè questa secondo loro è la via più comoda, perchè in questo modo eliminano il problema risparmiandosi fastidi futuri; il risarcimento richiederebbe (non ne sono certo, ma credo sia così) la compilazione di moduli, accertamenti, ecc. tutte cose che farebbero perdere tempo e pazienza all'allevatore che comunque preferirebbe non aver mai perso il suo bestiame. Uff, questo mondo fa schifo lo so. Ma allora che soluzione troviamo? Secondo me dovremmo diventare tutti astuti vegetariani (e dico TUTTI), così piano piano si estinguono allevamenti e allevatori. "Ma il mondo non gira, o almeno non come volevi tu, come ci avevan detto quando era buona un'idea.". Ditemi se ho detto il vero o se ho detto fesserie, perchè da solo non sono capace di stabilirlo. CIAO! |
Promurgia |
Inserito il - 16/09/2009 : 15:10:28 CHE SCHIFO!!!! MI VERGOGNO DI APPARTENERE AL GENERE UMANO!! Povera fauna selvatica.................!!!!!!! |
ecolab |
Inserito il - 14/08/2009 : 00:24:27 Salve! La stima del danno ambietale nel caso di uccisione di fauna si basa su vari elementi fra cui in primo luogo va posta la rarità della specie. Se questa uccisione fosse stata perpetrata anni fa, quando di lupi in Italia se ne contavano in tutto un centinaio, il danno sarebbe stato estremamente maggiore. in questo caso la stima, del tutto approssimativa e solo indicativa richiesta a bruciapelo da un giornalista, è stata fatta insieme ad altri ricercatori che da anni si occupano del lupo. Pe quanto riguarda il fatto di "monetizzare" la fauna, anche se può sembrare "irriverente", spesso è l'unico modo per colpire, qualora individuato, l'autore del misfatto. Purtroppo è vero, per molta gente l'unico discorso che fa presa sono i soldi, soprattutto quando devono cacciarli per pagare una sonora multa. Inoltre, si badi bene, oltre al lato amministrativo, c'è quello penale, da non trascurare. salutoni
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Fabio Mastropasqua |
Inserito il - 03/08/2009 : 12:19:25 Polemiche e considerazioni a parte, credo che purtroppo per molti la lingua 'del soldo' sia l'unica comprensibile...e quindi l'unica adottabile... poveri lupi e poveri noi
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Mergus |
Inserito il - 02/08/2009 : 13:43:12 Mi chiedo solo come si fa a quantificare l'uccisione di ben quattro lupi con una somma pari a 150.000 euro. Non credo stiamo parlando di Labrador o Terranova. Un patrimonio naturale del genere penso non sia estimabile, o forse per qualcuno lo è. Sembra che quando si parla di Lupi, si parli di qualcosa a forma di salvadanaio e ci si preoccupa del danno finanziario, che se così fosse sarebbe risolvibile. Boh!? In fondo anche il Lupo, direttamente o indirettamente, dà da mangiare a qualcuno....
Saluti |
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