V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Natalia |
Inserito il - 15/12/2007 : 18:32:03 Trovata a Bosco Magnano, San Severino (PZ). In data 4/07/06
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15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Natalia |
Inserito il - 29/12/2007 : 17:18:38 Grazie mille Stefano, per me va benissimo cos |
Stefano Benedetto |
Inserito il - 29/12/2007 : 11:54:45 Ciao a tutti,
mi dispiace ma temo che dalla foto non si possa trarre niente altro rispetto a quanto ? gi? stato scritto. Qualche passo in pi? rispetto alla determinazione della specie credo che si possa fare ragionando sulla distribuzione geografica delle due specie in questione: da quanto c?? scritto sulla mia guida (Dijkstra & Lewington: ?Field guide to the Dragonflies of Britain and Europe?. BWP, 2006) gli areali delle specie Cordulegaster boltonii e C. trinacriae si sovrappongono solo vicino Roma, a sud della quale (dalla catena appeninica verso la costa tirrenica) dovrebbe esserci solo la nostra, endemica e di interesse conservazionistico europeo, Cordulegaster trinacriae !
Comunque io scioglierei solo in parte il dubbio e aspetterei ulteriori approfondimenti: non mi fido mai molto degli areali disegnati su scala europea per risolvere un dubbio sulla distribuzione a livello regionale. Sto cercando delle pubblicazioni che possano confermare questo dato, ma finora niente. Se qualcuno scoprisse qualcosa in pi??sono tutto orecchie!
Saluti, Stefano.
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Gli Astuti |
Inserito il - 27/12/2007 : 14:47:02 Effettivamente rivedendo la foto quella che avevamo scambiata per una macchia gialla, localizzata alla base di quello che sarebbe stato l'ovopositore, ? pi? probabilmente una gocciolina il cui riflesso ci ha ingannati. A questo punto anche noi saremmo dell'idea che possa trattarsi di un maschio.
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Natalia |
Inserito il - 27/12/2007 : 10:58:12 Grazie per tutto. Una domandina, Se torno sul stesso posto del ritrovamento, nella stessa data, che probabilit? avr? di trovare la stessa specie? |
Fabio Mastropasqua |
Inserito il - 26/12/2007 : 18:54:49 Ciao a tutti non mi sono scordato di questo bel quesito, anzi...
dopo aver consultato guide (compresa quella mensionata dagli astuti che purtroppo essendo un p? datata non pu? essere di grosso aiuto! ) e siti sono arrivato alla conclusione che non c'?, a mio parere conclusione...
infatti restringendo il campo alle due specie (boltonii e trinacriae)non credo da questa foto si possa fare di pi?; poi il fatto che sia un "immagine" di un immagine appena metamorfosata (scusate ma questo gioco di parole mi piaceva proprio!!) a mio parere peggiora le cose.... propendo anche io per la Boltonii, sia per probabilit? di ritrovamento, sia per le macchie gialle, sia per il triangolo occipitale giallo soffuso...secondo me per? ? un maschio (io intravedo i cerci tipici del maschio, ma anche morfologia e colorazione del X segmento mi sembrano da maschio)...ma in quel punto la foto mi sembra poco chiara quindi ci metterei un condizionale grosso cos?...
direbbe l'esimio investigatore: ancora un caso irrisolto, Watson!!
ps: aspetterei il buon stefano che col suo occhio chirurgico e la sua bella guida (attualmente la pi? bella che abbia mai visto!!) magari pu? dirci di pi?!!
Ciao e buone festivit? a tutti |
Natalia |
Inserito il - 26/12/2007 : 09:48:08 Grazie mille. Finalmente posso darle un nome. Questa discussione ha fatto aumentare il mio interesse verso le libellule, e in genere tutti gli insetti. |
Gli Astuti |
Inserito il - 25/12/2007 : 13:12:17 Consultando "Guida delle Libellule d'Europa e del NordAfrica" di D'Aguilar et al. la distinzione tra Cordulegaster boltoni e Cordulegaster trinacriae appare molto difficile. L'unica possibilit? di distinzione tra le due specie ? esclusivamente riferita alle differenze tra le appendici anali dei maschi.
In assenza di altre informazioni sulle caratteristiche morfologiche delle specie, nel caso in questione ci sentiamo di dire che trattasi di una femmina di Cordulegaster boltoni riconoscibile per la macchia gialla prima dell'ovopositore.
Gli Odonati un bel dilemma ma estremamente affascinanti! |
Natalia |
Inserito il - 18/12/2007 : 19:44:06 Non mi dovete ringraziare, sono io chi devo cento volte ringraziare a voi per il aiuto; il vostro interesse f? aumentare pure il mio, e piano piano st? imparando tantissime cose grazie a questo forum e soprattutto a voi. |
angela corasaniti |
Inserito il - 18/12/2007 : 18:58:07 La tua deduzione, Rocco, mi sembra giusta, non ho molta esperienza con i Cordulegaster ma spesso il colore degli occhi ed altri caratteri hanno colori alterati negli individui neo-sfarfallati. Ho trovato su internet foto di Cordulegaster boltoni appena usciti dall'exuvia con gli occhi grigi. Il colore degli occhi comunque non credo sia significativo nella distinzione delle due specie perch? entrambe hanno gli occhi verdi. Davvero non so...
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rocco |
Inserito il - 18/12/2007 : 16:59:06 | Per quanto riguarda la determinazione non mi convince il colore degli occhi e della "faccia"...ma purtroppo mi trovo sprovvisto di guide...dar? un' occhiata appena possibile, cos? vediamo se aggiungiamo qualche tassello in pi?! ciao e buona ricerca |
il colore degli occhi appare opaco forse proprio perch? l'individuo non si ? ancora ben asciugato (nel primo degli ingrandimenti si vede una gocciolina che fuoriesce dall'occhio destro, quasi come se ci fosse una pellicola piena di liquido a ricoprire gli occhi!!). per il resto le fasce addominali non sono n? troppo larghe e n? troppo strette, il che rende la determinazione alquanto difficile (faccio notare che C. trinacriae ? stato lungamente ritenuto sottospecie di C. boltoni). Comunque ringrazio Natalia perch? questa immagine, da sola, parla tantissimo per quanto riguardo alla specie e alla sua biologia! rocco |
Fabio Mastropasqua |
Inserito il - 18/12/2007 : 11:58:33 ciao a tutti, davvero appassionante questa discussione...alla sherlok holmes (ma si scrive cos???)
io sono d'accordo sul fatto che ? probabilmente un individuo da poco uscito dall'esuvia (si vedono bene anche le goccioline sul corpo tipiche dell'animale non ancora "asciutto". Per quanto riguarda la determinazione non mi convince il colore degli occhi e della "faccia"...ma purtroppo mi trovo sprovvisto di guide...dar? un' occhiata appena possibile, cos? vediamo se aggiungiamo qualche tassello in pi?! ciao e buona ricerca |
angela corasaniti |
Inserito il - 18/12/2007 : 11:35:35 Sono daccordo con te, Rocco sotto l'addome si vede l'exuvia! Questo insetto sta appassionando moltissimo anche me Se dovesse trattarsi di C. trinacriae, sarebbe una specie minacciata, come indicato su questo sito del Ministero per l'ambiente http://www.minambiente.it/index.php...sezione=2491 Sullo stesso sito ? spiegato uno dei caratteri, indicati anche da Natalia, che lo distinguono da C. boltoni, cioe i disegni addominali gialli molto ridotti. Ma ho letto che le due specie sono spesso indistinguibili eccetto le appendici addominali dei maschi, che in C. trinacriae sono pi? profondamente dentellate. In questo caso tra l'altro mi sembra si tratti di una femmina. Ho provato a confrontare le foto di due femmine delle differenti specie ma non riesco davvero a cogliere nelle dimensioni delle fasce differenze significative. C. trinacriae http://www.dragonflypix.com/species...riae_15.html http://www.dragonflypix.com/species...riae_08.html C. boltoni http://www.dragonflypix.com/species...onii_07.html
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rocco |
Inserito il - 18/12/2007 : 10:20:36 | A proposito, qualcuno mi pu? dire che st? facendo, in un primo momento mi ha sembrato che mangase una specie di crostaceo, dopo leggendo un p? ho visto che mettenno le uove vicino al acqua, in un posto pedregoso, sono delle future libellule? |
bella domanda! a guardare bene si vede il "corpo" di un altro insetto con tanto di zampe, appeso sotto di lei...: forse la libellula ? semplicemente appena sfarfallata, e quel corpicino opaco ? la sua exuvia! questo spiegherebbe anche la strana posizione delle ali, forse non ancora completamente asciutte. rocco |
Natalia |
Inserito il - 17/12/2007 : 18:49:42
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Natalia |
Inserito il - 17/12/2007 : 18:48:31
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