V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
angela corasaniti |
Inserito il - 12/02/2008 : 19:05:53 Le foto fatte a questo Heterottero immortalato a Brindisi il 3 giugno 07 sono orripilanti. Il soggetto era davvero molto piccolo, purtroppo non sono riuscita a misurarlo. Qui ? confrontabile con una Hippodamia variegata che misura di solito circa 3,5-4 mm al massimo.
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4 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
angela corasaniti |
Inserito il - 09/01/2010 : 21:02:40 Ciao Paride, prima di tutto BENVENUTO sul forum! Ho avuto modo di leggere le tue chiavi su NM e più volte sei per me un punto di riferimento. Ti ringrazio molto per i ragguagli e le info riguardo il Deraeocoris punctum, e le altre specie che ci stai identificando
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Paride Dioli |
Inserito il - 09/01/2010 : 14:31:31 Intervengo volentieri, per la prima volta essendomi da poco iscritto al vostro interessante forum che ho scoperto grazie ai numerosi riferimenti degli utenti alle mie chiavi dicotomiche su NM. Innanzitutto desidero complimentarmi con l'amministratrice Angela Corasaniti per la competenza e la precisione delle diagnosi relative alle specie di Eterotteri. Ove possibile, cercherò di aiutarvi nei casi dubbi. Il primo che vedo è questo, appunto. Se vi sono altri problemi irrisolti, vi prego di segnalarmeli con un MP. Anche nel caso in esame desidero fugare ogni dubbio residuo confermando la correttezza della determinazione di Angela. Si tratta infatti di Deraeocoris (Deraeocoris) punctum (Rambur 1839), specie già nota in Italia meridionale. La Cheklist degli Eterotteri italiani, in questo caso, non rende giustizia ai numerosi studiosi dell'800 e del '900 che hanno segnalato questa bella specie prima della stesura dell'elenco citato, ormai diventato obsoleto persino rispetto al più vecchio Catalogo di Servadei del 1967 (!) edito dalla Calderini nella collana della fauna d'Italia, che ha il pregio di riportare le citazioni bibliografiche perfettamente verificabili. Infatti voglio ricordare che il Deraeocoris punctum venne segnalato del Lazio da Picco (1908), Abruzzo e Molise (Luigioni 1929), Calabria (Costa 1860 e successivi Autori sino alla conferma di Servadei che dice di aver visto del materiale di questa regione e lo indica col punto esclamativo), quindi Sicilia (Ragusa 1887 e successivi come Reuter, Wagner ecc.) e Sardegna (Ferrari1878 cone exx al Museo di Genova e Autori successivi). Quella raffigurata è la f.corrusca Garbiglietti, 1869 caratterizzata dall'assenza della tipica macchia scura rotondeggiante sul corio che risulta dunque essere completamente rosso, mentre mantiene il capo di color nero.
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angela corasaniti |
Inserito il - 12/02/2008 : 19:20:16 Potrebbe trattarsi di Dareocoris ruber, ma, oltre ad essere pi? grande, dai 6,5 agli 8 mm, ha una forma pi? slanciata. Inoltre, ho confrontato circa una cinquantina di foto e nonostante la grande variabilit? cromatica del ruber nessuno degli esemplari visionati corrisponde a quello fotografato; infatti quando la testa dlll'insetto ? nera, mai il pronoto ? rosso.
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angela corasaniti |
Inserito il - 12/02/2008 : 19:12:42 Si tratta sicuramente di un Deraeocoris, famiglia Miriidae. Ci? che, tanto per cambiare (tutti io li trovo ), non mi convince ? la specie. Mi sembra un Deraeocoris punctum, ma il problema ? che oltre a non essere molto comune, risulta sulla checklist italiana, presente solo al Nord, Sicilia e Sardegna.
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