V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
donatol |
Inserito il - 21/07/2008 : 18:56:24 Ciao a tutti, volevo mostrarvi questa splendida libellula che ho incontrato sabato pomeriggio durante una passeggiata tra i calanchi di Montalbano. Si tratta di un maschio, spero di non aver sbagliato la specie (capita..)
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6 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
donatol |
Inserito il - 18/03/2010 : 21:23:44 chapeau! ancora di più grazie.. |
Fabio Mastropasqua |
Inserito il - 17/03/2010 : 21:49:36 | donatol ha scritto:
grazie Fabio, io sono andato a guardare solo i colori, ma neppure sapevo di quest'altra possibilità; pensavo che un evidente dimorfismo sessuale, proprio come quello che generalmente le libellule presentano, fosse l'unico modo per loro di riconoscersi. quindi, se loro non si riconoscono (tra di loro, dico) per i colori, hanno altri modi? così, per sapere, mi hai fatto nascere un bel po' di curiosità ciao!
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Ciao Donato davvero un quesito interessante e stimolante! Credo che il discorso però sia tutt'altro che generalizzabile e "chiaro", e rappresenta un campo di ricerca ancora attivissimo. Comunque per quello che ne so, in genereale maschi e femmine si riconoscono "a vista" ma non sempre e solo per il colore, ma anche per dimensioni, forma dell'addome, tipo di volo, movimenti "di corteggiamento" ecc... Inoltre in alcune specie si crede che le femmine acquisiscano solo dopo la deposizione una colorazione "mascolina" come fosse una sorta di avviso ai maschi "di non perdere tempo" perchè hanno già deposto (in questo caso si dice omeocromia secondaria e se non erro il cambio di colore avviene come una sorta di "menopausa" per un aumento relativo degli ormoni maschili che colorano la "peluria"). In altri casi il colore sembra essere reversibile, cioè dovuto a fattori ambientali (di solito la Temperatura), e quindi solo momentanea; una possibile spiegazione evolutiva è che così le femmine evitano di essere "molestate" e/o di deporre in periodo sfavorevoli...ma i casi sono tanti ancora sia per "come" l'androcromia si manifesta, sia per il "perchè" (se c'è) e infine per il come viene aggirato questo "errore" cromatico...
spero di essere stato un poco chiaro, e grazie a te per l'interessante spunto! ciao |
donatol |
Inserito il - 13/03/2010 : 13:18:56 grazie Fabio, io sono andato a guardare solo i colori, ma neppure sapevo di quest'altra possibilità; pensavo che un evidente dimorfismo sessuale, proprio come quello che generalmente le libellule presentano, fosse l'unico modo per loro di riconoscersi. quindi, se loro non si riconoscono (tra di loro, dico) per i colori, hanno altri modi? così, per sapere, mi hai fatto nascere un bel po' di curiosità ciao! |
Fabio Mastropasqua |
Inserito il - 12/03/2010 : 18:54:01 Ciao Donato e ciao tutti
nello sfogliare il forum, nell'attesa che queste belle bestiole si facciano "vive"in natura, sono incappato in queste belle foto! Mi permetto di correggere, non la specie, ma il sesso. L'esemplare è in effetti un'interessante femmina androcroma (ovvero dalle "sembianze" di maschio). Lo si può evincere facilmente dall'evidente scaglia vulvare (nella foto di profilo).
E visto che ci sono Donato ti faccio i miei complimenti per le belle immagini.
ciao |
donatol |
Inserito il - 21/07/2008 : 19:01:32 ho letto che si tratta di una specie comune, certo che frequenta certi posti..
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Alla prossima, Donato |
donatol |
Inserito il - 21/07/2008 : 18:57:33
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