| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Giuseppe Alfonso |
Inserito il - 16/04/2007 : 11:09:35
dopo due mesi d'assenza dai fondali salentini finalmente domenica 15 Aprile torno in mare, scelta del punto d'immersione Torre Inserraglio lungo la costa neretina (Nard?), un fondale a me particolarmente caro:
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gli effetti della abnorme fioritura algale di quest'anno, probabilmente dovuta alle alte temperature, ? ancora evidente e le "mucillagini" sono ancora in parte depositate sul fondo, ma la vita continua... |
| 10 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Ros |
Inserito il - 17/04/2007 : 10:34:43
In effetti ha gli stessi occhioni azzurri di quello che ho visto io 
A parte gli scherzi questi avvistamenti non sono poi cos? rari. Solo per farti qualche esempio io ho visto un altro pesce San Pietro a gennaio sempre nello stesso punto. Questa estate mi sono imbattuta addirittura in un pesce civetta (Dactylopterus volitans) a soli 5 m di profondit? a Torre Ovo e come sai anche questa specie, oltre ad essere alquanto rara ? tipica di ambienti profondi (raggiunge i 100 m di profondit?). Infine il mio istruttore ha visto a Porto Cesareo il pesce Luna (Mola mola) a meno di 20 m di profondit? 
Perch? questi pesci si spingono cos? vicino alla costa? ? difficile dare una risposta certa a questa domanda... per esigenze trofiche ad esempio. I due esemplari di pesce San Pietro (o lo stesso  ) si trovavano in due ambienti che sono per antonomasia le due biocenosi pi? produttive del Mar Mediterraneo: il coralligeno e il posidonieto, ben pi? ricche di possibili prede rispetto alle povere distese fangose profonde. Ma questa ? solo un'ipotesi. Potrebbero anche essere esemplari in stato di sofferenza, che disorientati si spingono verso le coste. Per esempio il pesce Luna, dai racconti del mio istruttore, sembrava essere intontito e malandato. Molti sono i possibili fattori che possono spingere questi animali a spingersi su bassi fondali...forse vogliono solo cambiare aria, anzi acqua |
| Giuseppe Alfonso |
Inserito il - 16/04/2007 : 14:58:32
hei Rossella,
sai che ho pensato anch'io che fosse lo stesso esemplare??? bah, non lo sapremo mai! cmq ? strano che un animale di fondali profondi venga ritrovato cos? "frequentemente", a basse profondit?. Lo stesso pesce ago, almeno le forme adulte, ha una certa attitudine per le praterie di posidonia profonde,
che sia una questione di termoclino piuttosto alto??? che ne pensi?? o semplicemente sono incontri occasionali, e siamo solo stati fortunati?? |
| Ros |
Inserito il - 16/04/2007 : 14:33:52
Ciao Giuseppe
sono senza parole
Foto bellissime e soggetti molto particolari.
Non ? giusto per?....volevo mantenere il primato di aver osservato un pesce San Pietro almeno per un p? di tempo ancora 
E poi a te ? venuto molto meglio, si ? praticamente messo in posa.
Ma non sar? lo stesso esemplare che ? giunto a Torre dell'Inserraglio da Porto Cesareo???
Complimenti davvero... |
| Giuseppe Alfonso |
Inserito il - 16/04/2007 : 11:55:41
ho dimenticato di allegare la foto
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Umbraculum mediterraneum ? un mollusco gasteropode particolare, con una conchiglia molto semplice e piccola (il disco al centro) e un piede molto largo.
Questo esemplare era lungo una decina di centimetri |
| Giuseppe Alfonso |
Inserito il - 16/04/2007 : 11:48:12
... e per finire un
Umbraculum mediterraneum |
| Giuseppe Alfonso |
Inserito il - 16/04/2007 : 11:46:59
ma gli incontri non sono finiti.....
la sagoma assottigliata di un pesce ago mi appare di fronte, ? bel esemplare lungo una trentina di centimetri
? un Syngnathus acus, in qualche modo parente dei pi? noti cavallucci marini, appartengono infatti alla stessa famiglia, quella dei Syngnathidae
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purtroppo la foto d'insieme ? venuta sfocata, ma ? andata meglio col dettaglio del capo...
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| Giuseppe Alfonso |
Inserito il - 16/04/2007 : 11:37:20
tra le praterie di Posidonia, paesaggi apparentemente monotoni, si incontra un po' di tutto. Ecco qui una bella ascidia, il suo nome ?
Aplidium conicum
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| Giuseppe Alfonso |
Inserito il - 16/04/2007 : 11:33:10
ad un certo punto il mio compagno di immersione, Luca, mi tende una mano e mi fa segno di avvicinarmi ...... che sar? mai??
no, non ci posso credere
solo pochi giorni fa Rossella ne aveva visto uno, scatenando in me la voglia di tornare in mare al pi? presto, ma non mi aspettavo certo di incontrarne uno anch'io
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e il "S. Pietro", all'inizio un po' spaventato, alla fine si concede per qualche scatto...
ma non voglio stressarlo. E' un pesce abbastanza lento nei movimenti, quindi facile da fotografare, solitamente frequenta fondali piuttosto profondi, e quindi poco frequente trovarlo intorno ai 17 metri dove l'ho trovato io
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| Giuseppe Alfonso |
Inserito il - 16/04/2007 : 11:24:53
e anche la prateria di Posidonia ? in buono stato cos? come gli altri organismi del fondo, come le spugne
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e la Cladocora cespitosa che continua a crescere formando una sorta di "banchi corallini"
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| Giuseppe Alfonso |
Inserito il - 16/04/2007 : 11:12:42
frequento questo fondale da ormai cinque anni, e ogni volta noto con piacere che le "cozze pinne" (Pinna nobilis) sono in aumento, godono di buona salute e ... crescono
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