| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Ros |
Inserito il - 16/01/2007 : 18:41:56
Sabato scorso, mentre gli altri argonauti erano intenti a contare gli uccelli per il censimento nella provincia di Taranto, io ho perlustrato le spiagge di Chiatona, Lido Azzurro e Punta Rondinella, in cerca di organismi spiaggiati.
Oltre a numerosissime conchiglie di molluschi bivalvi e gasteropodi, ho trovato sulla spiaggia di Lido Azzurro queste strane pietre di 2-3 cm di diametro.
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Si tratta di rodoliti, ossia di talli completamente calcificati appartenenti ad alcune specie di alghe rosse calcaree (ordine: Corallinales). A differenza della maggior parte delle alghe, queste specie non sono ancorate al substrato ma si trovano in disposizione libera su fondali incoerenti profondi. |
| 7 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| angela corasaniti |
Inserito il - 12/04/2007 : 19:38:38
A proposito di organismi spiaggiati ora so grazie a Rossella che questi sassi sbocconcellati e perforari come SPUGNE  sono ridotti cos? da spugne perforanti.
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Trovato sulla spiaggia di Cozze un mese fa. |
| Ros |
Inserito il - 18/01/2007 : 21:01:30
Ho trovato la biocostruzione spiaggiata nelle vicinanze di Punta Rondinella, dove c'? un grande scarico a cielo aperto che confluisce direttamente in mare. In questo punto si avverte un forte odore di idrocarburi che impregna anche la biocostruzione..
Insomma non ? un paradiso terrestre... |
| Argo |
Inserito il - 18/01/2007 : 16:35:20
Cara Rossella, hai aperto il capitolo delle biocostruzioni! Benissimo. Comunque ricorda la prossima volta di aprire perogni foto un argomento diverso, col nome della specie (o del gruppo sistematico), cos? da far meglio orientare i fruitori del forum.
P.S. S? si tratta di vermetidi. Puoi dirmi esattamente dove li hai trovati?
Grazie, Ciao. |
| Ros |
Inserito il - 16/01/2007 : 19:21:08
Infine, ho trovato questa biocostruzione di circa 10 cm di diametro.
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In un primo momento ho pensato che i numerosi tubi calcarei appartenessero a policheti sedentari.
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Ad un esame pi? attento e grazie al parere di un mio amico molto pi? esperto di me, si tratta di piccoli molluschi gasteropodi (vermetidi) che edificano queste costruzioni considerevoli.
L'evidenza straordinaria di questi ritrovamenti ? che anche in un ambiente ad elevatissimo impatto antropico, dove era ipotizzabile la presenza di un vero e proprio deserto biologico, la Natura, adattandosi, si ostina a resistere.
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| Ros |
Inserito il - 16/01/2007 : 19:06:22
La sorprendente limpidezza dell'acqua mi ha permesso di fotografare queste attinie (Aiptasia diaphana), presenti in gran numero nelle fessure della roccia.
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| Ros |
Inserito il - 16/01/2007 : 19:02:31
A Punta Rondinella, il sito pi? inquinato, stranamente l'acqua ? limpidissima tanto da poter osservare le specie dominanti sul basso fondale roccioso. La copertura algale ? costituita da alghe brune e rosse. E' presente in gran numero la corallinales, Corallina mediterranea, dal delicato tallo calcificato ed articolato.
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| Ros |
Inserito il - 16/01/2007 : 18:52:00
Ho trovato anche numerose pietre completamente bucherellate di dimensioni comprese tra qualche cm e, questa, di oltre 10 cm.
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Queste strane tracce sono state lasciate da organismi perforanti, pi? precisamente da spugne perforanti (genere: Cliona), che scavano all'interno della roccia, grazie a secrezioni acide, camere di differente forma e dimensione.
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