| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Cristiano Liuzzi |
Inserito il - 09/11/2006 : 17:48:42
per i molluschi capitolo a parte.......
Porpora -Thais haemastoma- ??
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| 13 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Flavio De Santis |
Inserito il - 21/12/2010 : 07:41:05
Ciao Ros ,
si è al 100% S. haemastoma forma normale.
Comunque sappiate che sul litorale laziale nei pressi di Sabaudia è stato trovato un esemplare vivo di R. venosa, al momento non posso dirvi di più. Penso che tra qualche tempo questo mollusco lo troveremo in più zone dei nostri litorali.
Saluti-Flavio |
| Ros |
Inserito il - 07/12/2010 : 11:18:51
Ciao Cristiano
le nuove immagini sono utilissime...
non ci vuole un esperto per dire che la prima determinazione era quella esatta
Meglio così... |
| Cristiano Liuzzi |
Inserito il - 06/12/2010 : 21:50:22
Ciao Ros, mi accorgo solo ora della discussione........
se può essere utile, invio le foto della stessa bestia da altre prospettive;
le foto sono state scattate a Cozze, praticamente in due mteri d'acqua..
la data è il 9/11/2006..... il punto preciso non lo ricordo, ma sicuramente sarà in corrispondenza del centro abitato
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ciao
Cristiano |
| Ros |
Inserito il - 22/11/2010 : 11:46:01
 si anche secondo me sarebbe necessaria un'immersione lì per stabilire con certezza la presenza della specie esotica. |
| daniele |
Inserito il - 21/11/2010 : 22:08:37
Sicuramente chi ti ha fatto notare la somiglianza con Rapana venosa (e penso di sapere chi sia ) è stato colpito dalla spalla abbastanza promunciata, in effetti ci assomiglia molto ma potrebbe essere anche un effetto ottico...servirebbe una foto più chiara...ma valla a ripescare la bestiola
Certo un'immersione a cozze io la farei, chi è vicino può farci un pensierino, dopo 4 anni potrebbe esserci qualche sorpresa (poi con un nome coì la Rapana ci va a nozze )
Daniele |
| Ros |
Inserito il - 19/11/2010 : 11:25:53
Enrico neanche io so distinguere le due specie da quella foto.
Me l'ha detto un esperto di molluschi che si occupa proprio di specie aliene. |
| DEVIL |
Inserito il - 18/11/2010 : 19:06:02
Personalmente non sono assolutamente convinto che da questa immagine si possa capire che l'esemplare è una Rapana venosa. |
| Ros |
Inserito il - 17/11/2010 : 17:07:04
Ripesco questa vecchia discussione per chiedere a Cristiano luogo preciso e data di scatto di questa vecchia foto.
Mi hanno fatto notare che il gasteropode in questione potrebbe non essere Stramonita haemastoma ma una specie alloctona Rapana venosa.
Grazie |
| Flavio De Santis |
Inserito il - 24/04/2010 : 13:35:10
Ciao Ros,
si ne avevamo già discusso in passato e qualcosa del genere se ricordo bene fu motivo di discussione anche con Daniele Trono su un argomento relativo al ritrovamento di varie Ocenebra, cotte dal sole e calpestate da tutti, ma che lui riteneva che avessi raccolte spiaggiate e vive, fatto insolito il luogo di quel ritrovamento in quanto avvenuto su un litorale sabbioso. Comunque se ho raccolto qualche esemplare vivo l'ho fatto ai fini del suo studio e come su t'ho anticipato, il mio rapporto con le conchiglie stà cambiando, in quanto p.es. per le S. haemastoma, ho avuto modo di constatare la sparizione d'intere colonie da un anno all'altro, certamente non per competizione tra gli esemplari delle stesse o con altre specie, quasi sicuramente c'è sotto lo zampino dell'uomo, con qualcuno che ancora le raccoglie per cibarsene. Il fatto che sparisca un'intera colonia di varie centinaia d'individui da un fondale marino roccioso, mi rattrista molto, principalmente perchè mi impedisce di continuare la loro osservazione e di rilevare le abitudini degli esemplari in quella località e poi perchè il disagio nel constatare ciò, non è solo relativo alla loro mancanza ma al pensiero di tutto ciò che ne conseguirà. Comunque non posterò mai in questo Forum esemplari che in un modo o nell'altro ho recuperato vivi, già perchè alcuni l'ho acquistati sulle bancarelle dei mercati di tutta Italia, eventualmente come mi informasti sugli scambi epistolari avuti in passato, mi limiterò a presentare per riconoscimento solo esemplari trovati morti, quelli che costituiscono la maggior parte della mia collezione.
Saluti-Flavio |
| Ros |
Inserito il - 23/04/2010 : 23:22:14
Ciao Flavio
ti ringrazio per il saluto ma ti prego di non chiamarmi più Sig.ra Rossella
Ti ricordo che l'obiettivo di noi Argonauti non è quello di "non procurare troppi danni all'ecosistema marino" o al terrestre ma di non procurarne affatto. Quindi il prelievo di organismi vivi (anche se sporadico) è contrario al nostro fine. Mi dispiace doverti ammonire...Ricordo che già parlammo tempo fa di questo argomento rendendoci conto di avere due opinioni nettamente contrastanti.
Ciao
Rossella
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| Flavio De Santis |
Inserito il - 23/04/2010 : 20:10:32
Ciao a tutti,
mi presento, prima un saluto alla Sig.ra Rossella con cui in passato ho avuto qualche interessante discussione e subito dopo un'altro a Daniele Trono che forse un'anno fa ha incentivato il milo interesse verso la malacologia con uno scambio. Mi chiamo Flavio De Santis e vivo a Roma da vecchia data, infatti ho quasi 59 anni. Le mie origini hanno un collegamento con il sud dell'Italia, infatti due miei bisnonni ed una nonna sono di Miglionico, Matera, Moliterno. Sono un collezionista di conchiglie marine da vecchia data, cerco nel portare avanti il mio interesse di non procurare troppi danni all'ecosistema marino, dove solo poche volte prelievo qualche esemplare vivo. Konrad Lorenz in "L'aggressività", dice che i danni per una specie non possono provenire da altra specie, ma da individui della specie stessa per questioni di competizione di vario genere. Per quanto detto non giustifico il prelievo a qualsiasi titolo d'esemplari vivi nell'ambiente ove vivono, che hanno tutti i diritti di completare il loro ciclo vitale in competizione per la vita solo con altri esseri del loro habitat e penso che presto mi limiterò a raccogliere solo nicchi d'esemplari morti, quelli con il loro mollusco magari li studierò solo in acquario per poi riiserirli nell'ambiente di provenienza. In ambito alla Biologia, non ho solo interessi per le conchiglie, ma studio da ben 43 anni anche la vita delle api , delle farfalle, di alcune specie di volatili e da una 25° d'anni di piante succulente, orchidee tropicali e della flora italiana, sono stato iscritto per vari anni alla Società degli Orchidofili Italiani e da due anni alla Società Italiana di Malacologia la SIM.
A riguardo della conchiglia di cui a questa serie di post vorrei dire che la sua attuale abbondanza in quel di Bari, forse è dovuta al fatto che i locali raccolgono meno Mytili o forse nel suo habitat si stà incrementando la presenza di colonie di tremolina, di cui la specie in questione è ghiotta. Penso che un'aumento della sua presenza non dipenda solo da un aumento della temperatura, in quanto la specie si riproducie alla grande anche in acque molto fredde, come quelle della costa laziale dove in pieno inverno, con 12-13 ° di temperatura dell'acqua, ho visto esemplari in accoppiamento e nidi coloniali, ovvero dove più esemplari depongono contemporaneamente le loro uova.
Un saluto ed a presto-Flavio
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| Argo |
Inserito il - 10/11/2006 : 23:04:33
S?, ha ragione Giuseppe, il nome attualmente in uso ? Stramonita haemastoma. Peraltro, questa specie ? diventata molto pi? abbondante dalle nostre parti (Bari) negli ultimi anni. Qualcuno ha ipotizzato che ci? ? dovuto all'aumento dele temperature.
Ciao. |
| giuseppe nuovo |
Inserito il - 09/11/2006 : 20:32:53
credo sia lei anche se il nome esatto dovrebbe essere Stramonita haemastoma;
la conchiglia spiaggiata pu? essere vista qui
http://www.argonauti.org/Conchiglie...amhaema.html
colori bellissimi |
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Stramonita haemastoma
