| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Antonio |
Inserito il - 22/05/2011 : 19:38:09
Tramutola -Pz- 19 maggio 2011
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| 7 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| ferdinando |
Inserito il - 15/06/2011 : 09:34:09
Grazie della risposta sei stato preciso,ciao Hallgass |
| A.Hallgass |
Inserito il - 14/06/2011 : 23:00:22
Questa è una specie aliena,ci sono moltissimi studi ma nessuno è riuscito a fare chiarezza.
Sembra che la specie attuale si sia generata per un incrocio tra Arion rufus del nord Europa ed Arion vulgaris specie provenzale.
Invece di generare ibridi sterili ne è scaturita una super razza resistente al caldo al freddo ed anche estremamente prolifica.
Le prime segnalazioni in nord Italia sono degli anni '60 come rarità, oggi purtroppo è diffusissima fino all'Appennino Toscoemiliano.
Al centro sud era sconosciuto fino a pochi anni fa, ora le segnalazioni si stanno facendo sempre più frequenti, ne ho ricevuta una recentemente per il PNA circa 1100 m di quota a Villetta Barrea.
Il fatto che riesca a colonizzare ambienti naturali non è assolutamente un vantaggio,infatti rende praticamente impossibile il controllo. |
| ferdinando |
Inserito il - 13/06/2011 : 19:00:23
scusate ma e' un animale autoctono? |
| Antonio |
Inserito il - 13/06/2011 : 18:28:21
Ciao, scusami se rispondo in ritardo.
Questo esemplare l'ho fotografato in un bosco ceduo di querce e carpini nei pressi di un'ansa del fiume Agri (ambiente abbastanza umido).
fortunatamente vicino ci sono solo campi di foraggio e nessuna coltivazione di orticole .....non ci resta che sperare che rimanga confinato in questo ambiente.
Ciao Antonio |
| A.Hallgass |
Inserito il - 05/06/2011 : 19:13:37
Ciao Antonio,
questo ritrovamento per quanto interessante non è proprio una bella notizia, a nord dove si è ampiamente diffuso è una vera peste per le culture.
Ti confermo la determinazione: Arion vulgaris di cui avevo la segnalazione più meridionale sullla penisola nelle gole del Velino(RI).
Dopo il primo ritrovamento nel 2007 in cui ne rinvenni un occasionale esemplare nelle gole in ambiente molto umido tornai in loco e trovai che la specie si era ampiamente diffusa lungo il corso del fiume,
fortuntamente,almeno per ora le condizioni di relativa siccità non gli hanno consentito di invadere le coltivazioni, ma per il futuro rimane un'incognita. |
| Antonio |
Inserito il - 22/05/2011 : 19:41:54
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Ciao |
| Antonio |
Inserito il - 22/05/2011 : 19:40:48
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