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V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E
ventura
Inserito il - 01/05/2011 : 14:27:45 Questo piccolo documentario, di cui avete già visto delle immagini in passato, è il frutto di 10 anni di osservazioni e riprese del Lanario Garganico.
Come dico alla fine del filmato non sono mostrate appositamente femmine in cova e pulli di pochi giorni( ho moltissime riprese) per non incentivare avvicinamenti inopportuni a questo splendido animale in momenti così delicati
Mi piacerebbe avere le vostre considerazioni.
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti)
ventura
Inserito il - 05/05/2011 : 21:31:26 No, io uso il microfono collegato alla videocamera. Non potrebbe funzionare diversamente.
Però forse il microfono è collegabile a qualche piccolo apparecchio di registrazione.
Fammi sapere, se hai novità, per il filmato al convegno.
Grazie
Ventura
egidiofulco
Inserito il - 05/05/2011 : 18:42:46 Ciao Ventura, va bene chiedo io allla segreteria del convegno se e come sarà possibile proiettare il video.
Anche io porto un lavoro sul Mezzano, sentiamoci per scambiarci qualche impressione/dubbio/curiosità
I canti vengono registrati benissimo, ma non ho capito se per la registrazione è necessaria la telecamera oppure se il microfono registra in maniera indipendente. Io avrei bisogno del secondo caso.
ciao
Egidio
ventura
Inserito il - 04/05/2011 : 22:10:06 Ti ringrazio Egidio per le tue parole.
Se tu riuscissi a trovare il canale per mostrarlo al convegno di ornitologia ne sarei fiero.
Io pur essendo presente con un lavoro sul Mezzano fatto insieme a Lorenzo e a Rocco non saprei a chi rivolgermi....
Hai ascoltato i canti cosa te ne pare?
egidiofulco
Inserito il - 04/05/2011 : 21:49:21 Interessanti le parole di Sergio che condivido nel loro senso generale. In effetti il suo discorso non fa una piega, in base alle modalità di espressione possono essere sottolineati aspetti differenti. Ad esempio si può lasciare spazio ad argomenti meno tecnici ma più graffianti sotto il profilo conservazionistico oppure sottolineare le contraddizioni di un territorio. Su questo sono daccordo e forse è vero che raggiungerebbe un pubblico più vasto; pubblico, purtroppo, mediamente molto superficiale e dotato di una cultura ambientale decisamente scarsa, soprattutto in virtù del consumo "uso e getta" dell'informazione/formazione che caratterizza il nostro tempo.
Proprio per questo però credo che un filmato come quello che ha realizzato Ventura sia da conservare e proporre così come è stato presentato, nella sua veste genuina, densa di contenuti (impagabili i fotogrammi dei Mezzani al nido o dello Zigolo muciatto in canto, mai vista roba del genere a Quark o Geo....).
Dico "proprio per questo" perchè in un consto di diffusa superficialità, anche rispetto ai temi ambientali, è di fondamentale importanza provare a riportare l'attenzione sui contenuti reali piuttosto che su generiche forme di divulgazione "cotta e mangiata". Potrebbe essere un modo per produrre cultura (ambientale, del territorio, naturalistica, ornitologica....) sottolineando aspetti che normalmente nella divulgazione passano inosservati. Devo dire che più osservo il documentario più scopro dettagli interessanti, aspetti vegetazionali, canti, tutto in relazione al territorio garganico.
Concludo dicendo che un lavoro del genere NON PUO' rimanere inascoltato, bisognerebbe trovare il modo di farlo circolare il più possibile, anche cercando spazio tra i media più "quotati". Mi sta venendo in mente una cosa:
A settembre c'è il Convegno Italiano di Ornitologia, perchè non proporre alla segreteria organizzativa di proiettarlo lì? Magari una mezza giornata proiettato in loop nella stanza dei poster. Poi magari si trova il modo di farsi anche sponsorizzare.... l'ho buttata lì...
ciao
Egidio
ventura
Inserito il - 04/05/2011 : 21:32:43 Grazie Sergio per le tue considerazioni !
Credo che ci siano dei concetti validi in quello che dici.
Anche se per me che sono uno "specialista" sarebbe un'arte in cui dovrei esercitarmi parecchio Quella di pensare ad una strategia comunicativa al fine di raggiungere un maggior numero di persone e non del settore è un'idea che mi piace ma che mi metterebbe in difficoltà .
Pensa che la mia tendenza era di rendere il documento ancora più specialistico con informazioni molto più dettagliate sulla etologia di questo falco. Solo l'idea di non fornire troppe indicazioni a chi mira al Lanario per scopi commerciali mi ha fatto desistere.
Comunque grazie per le tue valutazioni.
Per Egidio .
Questo è il microfono che sto usando per la registrazione dei canti. E' appoggiato su un piccolo cavalletto Gorilla pod
Immagine: 84,47 KB
Si tratta del Rodevidiomic ed è un microfono preamplificato a condensatore autoalimentato con pila da 9 volt.
Lo collego alla videocamera eliminando i ronzii che quest'ultima produce .
E' estremamente sensibile ed essendo direzionale raccoglie sopratutto i suoni verso i quali è rivolto. Questo è un'esempio di registrazione recente
Inserito il - 04/05/2011 : 20:26:48 Temevo di essere frainteso al punto che stavo per rinunciare a commentare. Ho notato nei forum la tendenza a travisare le parole e credere che dire qualcosa di minimamente diretto sia inteso come un affronto, e non il tentativo di dire "qualcosa" e andare avanti. - Vincenzo. Grazie perchè hai capito perfettamente lo spirito del mio commento, ma io ho adorato troppo quei silenzi. - Angelo Nitti. grazie anche a te, sono daccordo con quello che dici, ma gli obiettivi dei documentaristi ne dettano gli stili, c'è una ragione se quei documentari non son piaciuti proprio a te, e cioè non fai parte del loro pubblico. Tuttavia non condivido la distinzione "professionisti" e non e secondo me Ventura ce lo dimostra. - Vilmer. non era nelle mie intenzioni una critica "negativa". tuttavia non rinnego l'uso del termine "critica". - Ventura, che sicuramente apprezza i complimenti, come stramerita, ma anche che cerca di vedere con occhi esterni il risultato di un duro lavoro, come una persona attenta e curiosa fa, e questo è l'ennesimo apprezzamento che mi sento di rivolgergli. Ciò detto ti rispondo su due piedi, ma il mio "suggerimento" di ridisporre di questo bel materiale per rimetterlo in gioco richiederebbe davvero sedute e discussioni. Per dirla in breve, la stessa cosa si può esprimere in tanti modi, spesso il come conta più del cosa dici per arrivare a certe orecchie piuttosto che ad altre. Hai presente "esercizi di stile " di Queneau?...bè si possono fare mille esempi. Ma piuttosto che restare generico entrerei nel dettaglio. Ad esempio: Il documento è eccezionale perchè, come tu dici "Il Lanario è uno degli animali più rari d'Italia e difficilmente troverai in un documento, magari meglio realizzato tecnicamente, un simile repertorio di immagini anche particolari come l'espulsione della borra o accoppiamenti." Verissimo, tuttavia quest'aspetto in particolare non passa agli occhi di un profano. Ci dobbiamo chiedere come possiamo noi ottenere questa impressione nelle menti di chi guarda? (sempre se ci interessa) con le immagini ed il montaggio: se mostrassimo le difficoltà delle riprese, facendo capire che levatacce si fanno, come ci si apposta "tra rovi", come passano ore ed ore, magari ponendola sull'apetto comico del sacrificio e della passione, per poi risaltare come, a pochi chilometri l'habitat del lanario sia distrutto e la gente sia indifferente, perchè passa un tir strombazzando o perchè c'è una partita di calcetto non so. oppure con le parole, esprimendolo semplicemente. (Adesso dirò una bestemmia). Quando "qualcuno" dice di essere il più grande presidente degli ultimi 150 anni, dirà una bestialità, ma l'ha resa vera esprimendola e, se non l'ha detto piangendo o urlando, ma sorridendo, l'avrà fatta passare per vera. Con le parole si creano verità, e allora si devono usare bene se vogliamo esprimere una reatà che ci sta a cuore, e le dobbiamo interpretare se non ci vogliamo far prendere in giro. Non voglio sembrare a nessuno presuntuoso o antipatico, vi assicuro che sono un caxxone (ma forse non serve assicurarlo), ma l'impressione forte che ho avuto è che se si vuol fare un lavoro per addeti ai lavori, comunque emozionante, Ventura ha centrato pienamente l'obiettivo, ma se si vuol far salire il numero di visualizzazioni di youtube (senza scadere nell'idiozia) o sensibilizzare una cittadinanza che deve decidere se la zona zps è un carcere o un paradiso, allora si può provare a cambiare un po' di "virgole", questo dico. Scusate la lungaggine, ma trovo il lavoro di Ventura davvero importante e andrebbe moltiplicato e diffuso, perchè vi assicuro che quasi nessuno in Puglia ha capito veramente cosa vuol dire "perdita di habitat".
egidiofulco
Inserito il - 04/05/2011 : 19:29:00 Caro Ventura, come ti ho già scritto in lista a mio modo di vedere il filmato è bellissimo. Evidenzia tutti i dettagli (sia visivi che sonori) del territorio. Bravissimo! Più che altro ho una domanda "interessata":
vorrei capire che attrezzatura hai utilizzato epr la registrazione dei suoni. Paravi di un microfono ad hoc.
Siccome vorrei accquistare un buon aggeggio per la registrazione dei canti in digitale ti sarei grato se potessi consigliarmi.
ciao
ventura
Inserito il - 04/05/2011 : 19:00:35 Ciao Vincenzo,
In effetti è stata una scelta quella di non utilizzare musiche che non fossero della natura.
Tuttavia in effetti il sottofondo dei canti mi pare troppo basso e in alcuni punti è quasi inesistente.
Però mi piacerebbe veramente capire quando Serkam dice:" fare qualche altra versione usando stili differenti" appunto che cosa avrebbe fatto. Questo non per polemizzare ma proprio per approfondire insieme a voi.
Vincenzo Rionero
Inserito il - 04/05/2011 : 17:01:44 A volte in questo forum capita che non si usino le parole giuste. Serkam ha usato "critica" ma io non vedo "critiche" o almeno tali da far pensare che il filmato di Ventura non sia piaciuto. "Consiglio" era la parola giusta da usare. Ed i consigli, quelli di Serkam così come di chiunque altro possono solo far bene, soprattutto quando hanno come intento quello di contribuire a migliorare un lavoro, quello di Ventura, quasi perfetto per un non professionista. D'altronde Ventura stesso chiede le nostre considerazioni e credo che le voglia vere e sentite e non solo elargite per piaggeria. Io quelle non le gradirei. Venendo alle mie considerazioni. Caro Ventura, se proprio vuoi saperlo il tuo documentario è un vero documentario. Ed ora la critica direbbe Serkam. Prima di decidere di farlo così, hai provato ad alternare della musica ai sottofondi naturali? A volte ci sono momenti in cui nè la voce narrante nè la natura parlano. Saluti Vincenzo
ventura
Inserito il - 04/05/2011 : 16:11:04 Grazie dei complimenti Serkam.
Non ho certo fatto questo piccolo lavoro con l'idea che dovesse piacere a tutti.
Non credo la cosa sia possibile in nessun caso...
E' chiaro che i limiti possono essere sicuramente nelle mie capacità e anche nella limitatezza tecnica con la quale ho lavorato.
Tuttavia mi pare interessante cercare di capire esattamente cosa non ti piace e in che modo avresti agito.
Potresti spiegarmi meglio?
Comunque , da come io vedo la questione, il merito di questo filmato non è tanto la qualità del'immagine e neanche il commento che può essere più o meno scontato, ma la particolarità del soggetto.
Il Lanario è uno degli animali più rari d'Italia e difficilmente troverai in un documento, magari meglio realizzato tecnicamente, un simile repertorio di immagini anche particolari come l'espulsione della borra o accoppiamenti .
Non voglio, poi, neanche considerare quale fatica mi è costato raccogliere tutta la mole di dati che ho utilizzato.
Mergus
Inserito il - 04/05/2011 : 15:43:47 Quoto pienamente Angelo per la sua analisi sui documentari spettacolo da cinema che hanno davvero poco di naturale e anche per quella sul documentario di Ventura, che è molto più naturale di quelli fatti ad oche addestrate ed imprintate.
Ciao
Vilmer77
Inserito il - 04/05/2011 : 15:05:28 Ho già mostrato apprezzamento al filmato in lista. Muovergli delle critiche mi sembra davvero ingeneroso. Non credo si potesse fare di meglio con i mezzi a disposizione, pretendere la perfezione è assurdo, poi lo stile è solo questione di gusti... cambiarne l'impostazione potrebbe portare allo stesso errore fatto da alcuni editori di riviste scientifico-naturalistiche che per renderle meno noiose per la massa le hanno rese davvero ridicole dal punto di vista scientifico.
Ventura continua così!
Angelonitti
Inserito il - 04/05/2011 : 14:24:01 Leggo solo ora il messaggio di Sergio. Certo, la tua critica può essere condivisibile in generale: anch'io ad un certo punto mi sono stufato di vedere in televisione i "soliti"documentari di Quark, BBC, National Geographic, ecc. ineccepibili da un punto di vista formale, ma come dici tu retorici e alla lunga noiosetti. Non mi sono entusiasmato neanche per "Il popolo migratore" o la storia dei pinguini(non ricordo il titolo), il primo per l'ampio uso di animali addestrati il secondo per "l'umanizzazione" secondo me fuori luogo dei pinguini. I documentari naturalistici seguono tutti più o meno gli stessi schemi; anche la foto naturalistica non mi sembra che vada molto oltre la realizzazione di una bella foto, senza porsi tante domande, anche se negli ultimi dieci anni alcuni fotografi hanno cominciato a fare discorsi un pò più interessanti. Però qui stiamo vedendo il lavoro di un non professionista, di una persona che fa questo nei ritagli di tempo che lavoro e famiglia gli concedono, con mezzi economici e artigianali per cui penso che il giudizio vada dato tenendo conto delle condizioni e dei limiti in cui ha lavorato, giudizio che per quanto mi riguarda considero assolutamente positivo.
Angelonitti
Inserito il - 04/05/2011 : 14:02:58 Mi associo al coro unanime di complimenti per questo ottimo lavoro. Nelle tua prossima vita ti auguro di fare quello per cui hai tanta passione: il documentarista-naturalista e mi propongo fin da ora come assistente alla regia...
serkam
Inserito il - 04/05/2011 : 13:14:58 Caro Ventura, trovo il tuo lavoro prezioso. Il documentario mi ha emozionato tanto, e mi ha fatto venire due voglie: guardare un documentario simile inerente però il gargano in generale e andare sul gargano. Adesso la mia critica: devo dire che l'audio mi ha fatto un po' l'effetto di uno di quei documentari che ci mostravano alle medie. Se a me piace il livello dei suoni di fondo, con silenzi e canti più o meno lontani (perfetto), devo dire che non amo la (pur bella e conciliante) voce narrante, e non amo il plot un po' retorico. Montaggio notevole immagini bellissime suoni da pelle d'oca, ripeto, sembra quasi un documentario su un mondo perduto, una specie di "serengheti" in puglia. Mi piace, macredo che, con lo stesso materiale, si potrebbe provare a fare qualche altra versione usando stili differenti, per vedere l'effetto che fa.
Comunque davvero sento grandissima ammirazione per il tuo lavoro e la tua (che è la nostra) passione.
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Piccolo docuntario sul Lanario garganico
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