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Rita
Utente Master
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Inserito il - 13/03/2013 : 11:25:00
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Galatina, 25 Febbraio 2013
Ragno minuscolo
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Rita Marra |
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Rita
Utente Master
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Inserito il - 13/03/2013 : 11:26:14
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Rita
Utente Master
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Inserito il - 13/03/2013 : 11:27:29
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Rita
Utente Master
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Inserito il - 13/03/2013 : 11:28:35
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angela corasaniti
Amministratore
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Inserito il - 14/03/2013 : 12:08:38
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Che bella sequenza! L'esemplare fotografato appartienead una famiglia dalla biologia affascinante: Uloboridae. Sono privi di ghiandole velenifere e per questo adottano una tecnica di caccia singolare. Inoltre, oltre alle filiere, hanno un organo chamato cribellum che produce un paricolare tipo di seta. Il ragno che hai fotografato è un Uloborus plumipes. Ho avuto inizialmente qualche difficoltà nell'individuare la specie, perchè sulle varie chiavi dicotomiche che ho consultato si legge che la folta peluria presente sulle tibie del primo paio di zampe (da cui la specie prende il nome) è tipica delle femmine. In questo caso però la foto ritrae un maschio (giovane per i palpi molto chiari). Inserisco due crop di una delle foto di Rita con il particolare della peluria sulle tibie e i palpi
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Il dubbio si è risolto dopo una lunga ricerca grazie ad un forum finlandese. Su una interessante discussione si possono osservare le foto di un giovane maschio (identico al tuo), fofografato successivamente anche da adulto. Come ha osservato anche l'autore del post, si può constatare che la peluria (tipica delle femmine mature) è presente nei giovani ma si perde nei maschi maturi.
La presenza di un maschio immaturo dimostra che nei dintorni c'è anche una femmina. L'ovisacco ha una forma inconfondibile. Se ti capita, sarebe bello osservarlo
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