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GiULiA
Utente Normale
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 Inserito il - 18/05/2007 : 23:47:18
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Immagine:
119,4?KB
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Modificato da - felice tanzarella in Data 28/12/2007 22:00:13
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GiULiA
Utente Normale
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 Inserito il - 23/05/2007 : 23:26:48
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 mettiamo qualche info...
Classe: Basidiomiceti
Cappello: 5-10 cm, ocra-ferrugineo, carnoso, vellutato, vischioso con l'umido, secco lucente con il tempo secco, si macchia al tatto, margine a lungo molto involuto.
Lamelle: prima ocra pallide, poi ferruginee che si macchiano al tocco, decorrenti, larghe, facilmente staccabili dal cappello.
Gambo: 5-7 x 1-3 cm, giallastro scuro o bruno-rosso, pieno, lungo, cilindrico o attenuato alla base.
Carne: prima gialla poi bruna, nerastra alla cottura, con odore e sapore amarognoli.
Spore: ocracee-ferruginee.
Habitat:
nei boschi, tratti erbosi
e sui tronchi morti
 Ok?
Ciao a tutti gli amanti dei funghi!!!!! Giulia
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felice tanzarella
Moderatore
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Inserito il - 31/05/2007 : 15:54:50
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Ciao giulia,
Mi sembra un bell'esemplare di Paxillus Involutus.
Se ? lui, ci andrei molto ma molto piano a consumarlo anche ben cotto per problemi di accumulo di tossine.
Ormai non lo considerano pi? commestibile e lo classificano velenoso
Grazie per il tuo stimolante contributo
A presto
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Felice Tanzarella
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GiULiA
Utente Normale
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Inserito il - 04/06/2007 : 11:07:06
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Si, si tratta proprio del Paxillus involutus, un fungo a lamelle ma appartenente alla famiglia delle Boletaceae in quanto il suo imenoforo si stacca completamente dalla carne del cappello.
Si pensa sia una specie di transizione tra i funghi a lamelle e quelli a pori ma, ovviamente, ? ancora tutto da dimostrare. Causa, insieme al Suillus luteus e al Boletus luridus una sindrome a breve latenza detta Sindrome paxillica, a causa della presenza dell'involutina, una sostanza tossica per alcuni.
Si ratta di una sindrome immunitaria o allergica; l'antigene contenuto nel fungo provoca la formazione di anticorpi specifici che sensibilizzano i globuli rossi verso la sostanza. In questo modo si scatena una reazione allergica antigene-anticorpo che pu? portare ad una grave forma di anemia endemica autoimmune (AEA).
Per questo motivo ? considerato ormai un fungo tossico anche se ATTENZIONE alle ceste di funghi in regalo!! Ci sono ancora persone,soprattutto contadini e vecchi fungaioli, che ne fanno ancora uso. Io ho avuto un esperienza diretta in montagna. Ho conosciuto un simpatico signore dalla venerada et? che me l'ha presentato come il fungo "migliore ch'c'st?!!". E stava, come si sul dire a Napoli, "frisch e tuost!"
A presto!!! Giulia
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