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Ros
Utente Master
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 Inserito il - 19/11/2007 : 20:02:07
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Purtroppo le foto che inserisco in questa discussione sono molto tristi.
Riguardano un tratto di costa a largo di Torre Ovo (TA) a circa 18 m di profondit? e sono state scattate a luglio di quest?anno.
Il fondale e tutti gli organismi sessili presenti erano completamente ricoperti da uno strato di sedimento incoerente. Era come se una pioggia di cenere bianca si fosse depositata sopra alghe e animali, soffocandoli.
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Ros
Utente Master
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 Inserito il - 19/11/2007 : 20:03:11
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Ecco delle alghe verdi (Flabellia petiolata)
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Ros
Utente Master
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Inserito il - 19/11/2007 : 20:04:06
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e una spugna cornea
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Ros
Utente Master
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Inserito il - 19/11/2007 : 20:06:14
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ed infine un cuscino di Cladocora caespitosa con tra i polipi il sedimento.
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Tuttora non riesco a spiegarmi il triste fenomeno. Non sono pi? tornata nel posto, anche per paura di quello che posso vedere.
Vi chiedo se avete mai assistito ad uno spettacolo del genere e se sapete cosa lo pu? aver provocato.
Grazie
Rossella
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Nicodemo
Utente Attivo
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Inserito il - 19/11/2007 : 20:08:47
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Ros, quale pu? essere la causa? Inquinamento, scarichi civili o cosa?
Grazie e complimenti per le tue foto (tutte le tue foto).
edit = ho fatto questa domanda prima che Ros postasse l'ultima foto. La giro a tutti...
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Modificato da - Nicodemo in data 19/11/2007 20:10:22 |
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| Nicodemo |
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Ros
Utente Master
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Inserito il - 20/11/2007 : 15:49:49
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Ciao Nicodemo
io ho pensato a varie cause, ma non sono del tutto certa. Per questo avevo posto la domanda anche ad altri.
Comunque ho pensato ad un aumento del tasso di sedimentazione dovuto all'abusivismo edilizio costiero. Anche se proprio il tratto in cui ho riscontrato il fenomeno ? poco abitato e negli ultimi tempi non sono stati costruiti altri edifici...
Avevo ipotizzato anche una risospensione di sedimento dovuta alle reti a strascico che purtoppo passano e ripassano sulla vicina distesa fangosa, anche se illegalmente, in quanto vicinissimi alla costa e a bassissima profondit?.
Purtroppo non so qual ? l'effetto di tutto questo sedimento a lungo termine sulle biocenosi. Certo non credo sar? positivo.
Saluti
Rossella
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fabbricamare
Utente Attivo
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Inserito il - 21/11/2007 : 10:33:50
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Non mi ? mai capitato di osservare un fenomeno del genere se non come fenomeno assolutamente momentaneo. Mi spiego meglio.
Un sedimento cos? fine, come quello da te fotografato, ? facile incontrarlo in ambienti cavernicoli, nelle vicinanze di grotte e anfratti, o su fondali incoerenti intorno a 30-35 metri di profondit?, formati proprio da quel tipo di sedimento e dove apparentemente non c'? vita. Mi ? capitato di trovare animali ed organismi (comprese le stelle marine e i ricci) ricoperti da questo tipo di sedimento, ad esmpio in Croazia, di notte e con il mare assolutamente fermo (una sorta di ristagno della corrente) ma, il fenomeno era assolutamente momentaneo, cio? al primo cambio di corrente e alzarsi del moto ondoso tutto si ? ristabilito. Il fango ? stato sollevato e spazzato via e sono ricomparsi gli animali ed i colori.
Tra le due ipotesi delle cause da te ventilate, quella delle reti a strascico che alzano grandi polveroni in zone proibite, che la corrente trasporta e adagia su un subsrtato ben pi? ricco come il coralligeno, mi sembra la pi? plausibile, ma bisognerebbe armarsi di coraggio ed andare a controllare, se ci sono stati degli effetti dannosi o se una bella corrente non abbia "soffiato via la polvere" il giorno dopo. Cosa che tutti quanti noi ci auguriamo.
Ciao Enrico
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Ros
Utente Master
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Inserito il - 21/11/2007 : 13:19:04
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Caro Enrico
spero tanto sia un fenomeno momentaneo.
Anche se, in quel tratto costiero nel corso degli anni (ed ormai sono quasi 5) ho assistito ad un graduale ma costante aumento del sedimento deposto sulle concrezioni coralligene.
Ed in generale la trasparenza del mare che ricordo da bambina, quando si riusciva a scorgere dalla barca un fondale di oltre 20 m, ora non la riscontro pi?... ? una mia impressione?
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fabbricamare
Utente Attivo
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Inserito il - 21/11/2007 : 19:22:04
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Ho paura di no, che non sia solo una tua impressione, ma le cause scatenanti un fenomeno di deposito di sedimento costante, dovrebbero essere altrettanto costanti, quindi mi verrebbe da escludere lo strascico. Le imbarcazioni dovrebbero pescare sempre nel medesimo punto, tutti i giorni, percorrere le stesse rotte, con condizioni di vento e di mare differenti, la corrente muoversi sempre nella stessa direzione e soprattutto, fermarsi nel medesimo istante e far depositare il sedimento sul substrato in un'area ben delimitata. Francamente tutto un p? difficile. Le cause vanno cercate altrove. Scarichi, inquinamento da insediamento industriale, inquinamento di corsi d'acqua nelle vicinanze, innalzamento delle temperature dell'acqua, questi da soli potrebbero modificare la sospensione e di conseguenza la torbidit? dell'acqua. La causa, secondo me, va ricercata in modificazioni, inquinamento e degrado sostanziali dall'ambiente limitrofo.
Come fenomeno momentaneo (che dura al massimo qualche giorno) l'ho osservato, anche pi? di una volta.
Speriamo bene e facci sapere eventuali sviluppi.
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Ros
Utente Master
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Inserito il - 22/11/2007 : 10:44:34
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Si hai proprio ragione, anche secondo me la sinergia di vari fattori porta tra le altre cose ad un aumento della torbidit? delle acque.
E le conseguenze a lungo termine sono poco prevedibili. Sicuramente avverranno modificazioni profonde nelle comunit? bentoniche, quelle ?costrette? a rimanere fisse (o quasi) sul substrato. Molti organismi filtratori appartenenti a vari taxa (poriferi; molluschi bivalvi; briozoi) che prediligono acque pi? trasparenti avranno la peggio, venendo praticamente ?soffocati? da tutta questa sospensione. Viceversa altri organismi come i detritivori (vermi vari tra cui i policheti erranti; oloturie), che si cibano delle particelle organiche presenti nel sedimento incoerente, saranno avvantaggiati. Nel peggiore dei casi si assister?, quindi, ad un significativo cambiamento della struttura trofica delle comunit? marine bentoniche.
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Ros
Utente Master
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Inserito il - 04/05/2008 : 15:12:12
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Sono tornata dopo circa un anno sul posto e ci? che ho osservato mi ha spezzato il cuore. Caro Enrico non era un fenomeno temporaneo come avevamo sperato ma il sedimento ormai copre tutto, non si osservano pi? spugne o madreporari, ma solo qualche alga sommersa da questo limo. Niente colori, tutto grigio...e sul fondo grosse oloturie, le uniche che sembrano essersi ben adattate al cambiamento.
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Ros
Utente Master
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Inserito il - 04/05/2008 : 15:15:45
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Ma le brutte sorprese non finiscono...pi? in superficie dove non c'? fango, hanno pensato i datterari a distruggere tutto...in numerosi punti la roccia ? stata da pochissimo frantumata.
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Non auguro a chi ama il mare di trovarsi davanti uno scempio del genere...si sta davvero male
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fabbricamare
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Inserito il - 04/05/2008 : 17:52:00
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intoTHEblue
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Inserito il - 06/05/2008 : 13:23:00
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Salve a tutti! Ho appena visto le foto e mi ? venuto subito in mente la situazione che c'era l'estate scorsa(2007- Vieste e zone limitrofe) in Gargano dopo il famoso incendio che ha devastato ettari di foresta del Parco del Gargano( e non solo!)...proprio l? a ridosso delle scogliere garganiche, nell'area interessata, sul fondale si poteva constatare la stessa identica situazione descritta dalle foto scattate a largo di Torre Ovo (TA)! Magari ? un intervento stupido e purtroppo non ho neanche foto..ma volevo solo far affacciare l'ipotesi che potrebbe, s?, trattarsi di rimescolamento dovuto a rete a strascico (considerati gli impatti di pesca locali) oppure altre cause..forse atmosferiche! Possibile?? Non saprei..era solo un'idea...
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Ros
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Inserito il - 06/05/2008 : 14:41:04
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Non ? affatto un intervento stupido, anzi... tra le cause accertate dell'aumento del tasso di sedimentazione sui fondali marini ci sono proprio gli incendi...e la tua osservazione ne ? la prova...
purtroppo nel caso di Torre Ovo non ? solo questo...diciamo che la sinergia di vari fattori hanno favorito l'insorgere di questo fenomeno...
tra le cause che stavo valutando anche la presenza di caulerpa, l'alga invasiva di origine tropicale che grazie alla rete intricatissima di stoloni cattura il sedimento e lo trattiene al di sopra di altri organismi animali e vegetali che a lungo andare "soffocano".
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intoTHEblue
Nuovo Utente
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Inserito il - 06/05/2008 : 22:05:19
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Mi fa piacere il tuo commento...so della situazione che crea l'alga Caulerpa qui in Mediterraneo..Penso ke come dici tu si tratta sempre di una molteplicit? di fattori che intervengono a creare una situazione di disagio in un habitat soprattutto in quello marino: tanto immenso quanto fragile e interconnesso. Non bisognerebbe mai dimenticarlo!
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| <i>K.R. Marinaccio </i> |
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