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fabbricamare
Utente Attivo
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Inserito il - 07/10/2008 : 19:56:55
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Sempre Santa Caterina ago2008 -7-3m Immagine:
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Modificato da - Ros in Data 08/10/2008 13:10:15
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Ros
Utente Master
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Inserito il - 08/10/2008 : 13:09:44
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Si tratta di un madreporario coloniale, Madracis pharensis, tra l'altro una specie protetta, tipica di ambiente di grotta. Si osserva vicino anche una spugn bianca con alti conuli Pleraplysilla spinifera.
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fabbricamare
Utente Attivo
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Inserito il - 08/10/2008 : 18:08:04
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protetta in che senso . . . c'è qualcuno che la raccoglie e se si, per quale motivo?
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Ros
Utente Master
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Inserito il - 09/10/2008 : 12:21:26
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Le specie vengono protette non solo per tutelarle da raccolta o pesca indiscriminata. Molte vengono inserite nelle liste di organismi da proteggere perchè particolarmente vulnerabili, nel senso che sono maggiormente soggette alle variazioni ambientali provocate dall'uomo. Specie che hanno cicli riproduttivi particolarmente complessi, che crescono molto lentamente e che raggiungono la maturità sessuale tardi, che necessitano di condizioni ambientali ottimali, che patiscono più delle altre i vari tipi di inquinamento marino, che sono ormai rare, ecc. ecc...sono solo alcuni dei fattori che vengono considerati quando si decide di tutelare un organismo. Nel caso specifico di Madracis non viene raccolta, ma in primo luogo è un organismo tipico di grotta, ambiente protetto sia per le particolari biocenosi che in esso vivono, sia perchè sempre più minacciato dalle esplorazioni subacquee. Il piccolo madreporario predilige crescere proprio sulla volta delle cavità, la porzione più impattata dall'attività subacquea dove le bolle emesse provocano i danni maggiori. Inoltre credo che la specie sia caratterizzata da una crescita molto lenta.
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Paolo is
Nuovo Utente
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Inserito il - 09/10/2008 : 13:14:11
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CONCORDO CON ROSSELLA!!! PREMESSA.. INIZIALMENTE..HO UN Pò SCHERZATO..NON SONO PROPIO A SECCO..CON LE CONOSCENZE...ED HA MOLTO CHE MI INTERESSO DI MARE..SPERO CHE NESSUNO SI SIA OFFESO..
CIAO A TUTTI! ED UN CARO SALUTO ALLA NOSTRA MODERATRICE!
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PAOLO BALISTRERI |
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fabbricamare
Utente Attivo
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Inserito il - 09/10/2008 : 14:32:52
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Lo immagginavo . . . Grazie Ros le tue spiagazioni sono sempre un piacere. Per le bolle penso anch'io che in alcuni ambienti cavernicoli possano realmente fare danni serissimi agli organismi che vi dimorano ma in alcune grotte ho notato che delle grosse chiazze d'aria sulla volta sono naturali e tutta una serie di animali si sono adattate ed organizzate proprio in funzione di quasta presenza.
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Ros
Utente Master
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Inserito il - 09/10/2008 : 17:14:44
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Si in alcune grotte è naturale che ci siano delle bolle d'aria al loro interno. Semplicemente lì non crescono organismi marini.
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