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Ros
Utente Master
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 Inserito il - 01/12/2008 : 14:43:30
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Chi di voi ha mai visto questo buffissimo pesce????
Il succiascoglio è un pesce bentonico che vive sotto le pietre, attaccandosi ad esse per mezzo di una vera e propria ventosa che ha sul ventre (derivata dalla modificazione delle pinne ventrali).
In questa specie tipici sono i due corti tentacoli sul capo (da cui il nome).
Vivono a bassa profondità.
Immagine:
51,76 KB
campomarino (1 m di profondità).
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DEVIL
Moderatore
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Inserito il - 01/12/2008 : 16:54:11
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Bello, quest'anno ho avuto modo di vederne solo uno per giunta morto a Polignano probabile vittima dell'alga tossica (Ostreopsis ovata). Hanno la caratteristica di essere timidissimi, sempre pronti a nascondersi.
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tony.alt
Utente Master
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Ros
Utente Master
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Inserito il - 01/12/2008 : 19:18:56
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Si in effetti è un pesce molto timido..ho aspettato più di un'ora per fotografarlo..
Enrico ma tu sei certo che l'alga tossica abbia provocato morie di pesci?
e se si di quali specie in particolare?
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DEVIL
Moderatore
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Inserito il - 02/12/2008 : 13:12:17
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La certezza non posso averla anche perchè dalle mie parti questa specie non è presente, invece l'alga tossica abbonda negli ultimi anni tanto da far cambiare il sapore all'acqua marina e causare qualche problema di congiuntivite. I danni di quest'alga dipendono dalla sua concentrazione. Da noi il picco incomincia a metà Agosto. Quello che ho notato è che tutti gli organismi bentonici ne risentono. I più colpiti sono le patelle, le cozze con morie superiori all' ottanta per cento in periodi di picco, alcuni ricci perdono le spine ma in generale un pò tutti gli organismi subiscono perdite, visto che spesso vedo polpi murici troncati gronghi ed altri pesci morti. Tra i pesci più tolleranti sicuramente ho notato i tordi, le salpe e i saraghi. Ora nelle vicinanze del succiascoglio da me visto c'era qualche bavosa e un paio di ghiozzi che avevano subito analoga sorte, e l'alga tossica ho saputo che era già stata segnalata da pochi giorni.
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Cristiano Liuzzi
Utente Senior
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Inserito il - 02/12/2008 : 17:08:16
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Questa specie è osservabile anche nel nord barese-
Per quanto riguarda l'alga tossica nel 2004 in concomitanza con una forte esplosione di Osteoporis, che colpì notevolmente il litorale a sud di Bari, oltre a numerosi invertebrati bentonici, prelevai campioni di alcune specie di pesci con segni evidenti di anossia. Tra queste specie era presente il Succhiascoglio, ma (vado a memoria) anche il Galletto, la Musdea, diversi Blennidi e Gobidi. Tra gli invertebrati oltre a Polpi e Seppie, si osservavano migliaia di crostacei, tra i quali Granchi corridori e Favolli.
Prelevai numerosissimi campioni per Europe Conservation, ma poi nonm se ne fece nulla, e furono analizzate solo le acque. Comunque sembrava palese la correlazione tra alga tossica e moria. Negli anni successivi il fenomeno si è ripetuto ma sempre in maniera molto minore.
Comunque se riprendo gli appunti dovrei ancora avere l'intero elenco di specie riscontrate.
Saluti
Cristiano
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DEVIL
Moderatore
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Inserito il - 02/12/2008 : 17:32:48
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Grazie per la conferma Cristiano, da noi la moria più grande si è avuta nel 2004 e nel 2007, la cosa strana che ho notato è che mentre i saraghi se pur presenti diminuiscono delle salpe resistono le forme giovanili e pochi adulti mentre i tordi sembrano praticamente immuni all'alga.
P.s. Per quanto riguarda il succiascoglio so che da noi è segnalato ma per quanto l'abbia cercato non l'ho mai trovato a Bisceglie. Tu l'hai mai trovato a Molfetta visto che so che bazzichi quel paese?
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Modificato da - DEVIL in data 02/12/2008 17:33:57 |
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Ros
Utente Master
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Inserito il - 02/12/2008 : 20:20:46
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Mamma mia non immaginavo che l'alga avesse un simile impatto sugli organismi marini. Grazie a Dio dalle mie parti non ho mai visto niente del genere...ma la presenza dell'alga come si manifesta?è possibile capire subito quando è presente?o solo effettuando analisi?
ad esempio tinge l'acqua?
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Cristiano Liuzzi
Utente Senior
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Inserito il - 02/12/2008 : 22:59:32
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| | P.s. Per quanto riguarda il succiascoglio so che da noi è segnalato ma per quanto l'abbia cercato non l'ho mai trovato a Bisceglie. Tu l'hai mai trovato a Molfetta visto che so che bazzichi quel paese? |
l'ho osservato anche a Bisceglie oltre che Molfetta, in diversi punti.
| Mamma mia non immaginavo che l'alga avesse un simile impatto sugli organismi marini. Grazie a Dio dalle mie parti non ho mai visto niente del genere...ma la presenza dell'alga come si manifesta?è possibile capire subito quando è presente?o solo effettuando analisi?
ad esempio tinge l'acqua? |
La moria del 2004 è stata devastante, interi tratti costieri si presentavano privi di vita, un tappeto di organismi morti.... tra Mola e Polignano la situazione risultò particolarmente grave....
è molto semplice percepirne la presenza poichè si deposita sul benthos uno strato gelatinoso ben visibile e di colore marrone, dove si riscontra questa patina non vì è scampo poichè l'ossigeno non arriva, in pratica si riscontra la moria totale dei ricci, dei molluschi bivalvi, addirittura delle alghe verdi e rosse. Per giorni lo scenario è macabro. i pesci raccolti (molti moribondi)presentavano una patina marroncina sul corpo, filamenti mucosi a livello branchiale, occhio opaco. La situazione peggiore che abbia osservato si è verificata dopo un lungo periodo di alte temperature e mare calmo. il maestrale non permette il depositarsi dell'alga ma è comunque presente ed osservabile in sospensione.
Una curiosità, quando si deposita è in grado di far morire anche la terribile Caulerpa....
Nella stessa zona a profondità più elevate 18-30 metri, ho osservato effetti meno devastanti ma comunque preoccupanti con intere pareti distrutte e migliaia di Axinelle e Gorgonie gialle morte.
nella malaugurata ipotesi che il fenomeno si verificasse nuovamente invito chiunque ad immergersi per farsi un idea di quanto sia devastante.
Cristiano
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DEVIL
Moderatore
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Inserito il - 03/12/2008 : 00:12:13
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Vorrà dire che controllerò meglio. Si effettivamente quando abbonda è visibilissima e ricopre praticamente ogni cosa, però mi sento di sconsigliare un' immersione prolungata per via dei piccoli effetti collaterali che colpiscono l'uomo tipo congiuntivite, faringite e più in generale sintomi che ricordano quelli influenzali.
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Ros
Utente Master
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Inserito il - 03/12/2008 : 15:33:07
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Grazie mille ad entrambi delle indicazioni.
Anche io dalle mie parti a partire da metà agosto e da quando ero piccola osservo un'esplosione di alghe (probabilmente aggregati di alghe unicellulari sopratutto diatomee bentoniche) che creano uno strato mucillaginoso marrone ma filamentoso...sembrano ciuffi anche di 10 cm di altezza e di consistenza vischiosa...a voi è mai capitato di osservarli???
ricoprono alghe, spugne, madreporari, bivalvi, ecc, ma non ho osservato estese morie di organismi. da settembre con l'arrivo delle prime forti mareggiate questo strato mucillaginoso viene pian piano staccato dal fondo roccioso,gli ammassi vengono spiaggiati e la situazione torna normale.
inoltre ho notato che queste mucillagini prediligono ambienti superficiali e soleggiati.
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DEVIL
Moderatore
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Inserito il - 03/12/2008 : 20:04:23
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No, nello Ionio non l'ho mai osservata anche perchè di solito ci vado a Luglio o nei primi giorni di Agosto. Potrebbe essere la stessa micro-alga, la moria può non esserci se non c'è una grande concentrazione. Hai qualche foto a riguardo?
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Ros
Utente Master
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Inserito il - 04/12/2008 : 13:01:29
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Sicuramente non è la stessa alga unicellulare, comunque appena torno a casa (domani) cerco tra le mie foto...dovrei avere qualche immagine
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