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Giuseppe Alfonso
Utente Attivo
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Inserito il - 03/01/2007 : 14:20:51
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C'era una volta .... lungo le nostre coste (anche pugliesi) il corallo rosso, e ce n'era anche tanto. Il sovrasfruttamento lo ha ridotto ormai ai minimi termini e vederlo ? una impresa sempre pi? difficile perch? il tasso di prelievo ? di gran lunga maggiore di quello del suo accrescimento (circa 3 cm l'anno)
Immagine:
65,25 KB Corallium rubrum
Ho scattato queste immagini (ahim?) nella baia di Villefranche sur Mer vicino Nizza lo scorso 16 Giugno a soli 18 mt di profondit?(18.5?C), prima di allora non ne avevo visto nemmeno l'ombra. Lungo le nostre coste per vedere delle "microcolonie" di pochi centimetri bisognerebe scendere ben oltre i 40 metri.
Immagine:
62,52 KB Myriapora truncata & Corallium rubrum
In quest'altra immagine vi ? un confronto tra il "falso corallo" ovvero la Myriapora truncata a sinistra (che ? un Briozoo) e il corallo rosso vero e proprio Corallium rubrum, a destra (che ? uno Cnidario). Sarebbe bello poter rivedere nei nostri fondali delle colonie cos? belle e in salute.
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| Firma di Giuseppe Alfonso |
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Giuseppe Alfonso |
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Anthony
Moderatore
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Inserito il - 03/01/2007 : 14:27:43
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da profondo ignorante, mi chiedo quali siano le proposte di salvaguardia di questi nostri ecosistemi sottomarini che ci state facendo scoprire per la nostra gioia e il nostro rammarico. Evidentemente la salvaguardia attuale non ? in grado di fornire risultati soddisfacenti. Qualcuno ? a conoscenza della legislazione attuale e delle sue lacune e/o di sistemi che funzionano bene altrove?
Anthony
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Ros
Utente Master
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Inserito il - 03/01/2007 : 17:17:45
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Volevo innanzitutto dare il benvenuto a Giuseppe e complimentarmi per le splendide foto... Per quanto riguarda la legislazione attuale inerente la salvaguardia degli ecosistemi marini esitono leggi, convenzioni, liste di specie da proteggere o in via d'estinzione, liste di habitat prioritari di salvaguardia, ecc. Il problema ? che nonostante l'esistenza di questi innumerevoli strumenti (praticamente inutili) l'uomo continua a depredare, inquinare, distruggere...Io mi reco mensilmente in un'area marina protetta (Porto Cesareo (LE)) per lavoro. Proprio in questo tratto costiero dove la protezione della natura dovrebbe essere al primo posto, i pescatori continuano a piazzare le proprie reti illegalmente, i subacquei continuano a depredare i fondali, prelevando specie i cui nomi sono riportati in tante liste di allegati e di annessi.
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