Descrizione
Rapace medio-grande (apertura alare 160-180cm.) con ali larghe e
lunghe, coda lunga e capo grande (evidente anche in volo). Maschio
(in genere più chiaro) e femmina sono simili e anche i giovani
(complessivamente più rossicci) sono difficilmente riconoscibili,
anche a causa della variabilità della colorazione all’interno
dell’esteso areale occupato dalla specie. Superiormente il Biancone
appare grigio-bruno con le remiganti (penne del volo) più scure. Il capo, il collo e il petto sono scuri rispetto alle parti
inferiori chiare solo lievemente gocciolate di scuro, tale contrasto
crea una sorta di caratteristico collare ben visibile anche a distanza. La coda è squadrata con tre bande scure, sia inferiormente
che superiormente. Le zampe sono grigie e nude per tutto il tarso,
il becco è grigio con base (cera) che tende al blu, gli occhi
sono grandi di un bel giallo carico, simili a quelli di un gufo. Il
volo battuto è caratteristico con lenti ma netti battiti d’ala,
anche se preferisce “veleggiare” sfruttando soprattutto
le correnti d’aria ascensionali lungo i pendii.
Habitat
Tipico di zone calde e aride, il Biancone frequenta zone montuose,
collinari e gole ma anche, soprattutto nel nord del suo areale di
riproduzione, pianure umide, purché ci siano zone rocciose
o erbose che si alternano a formazioni forestali, preferibilmente
di alberi sempreverdi.
Alimentazione
Predatore specializzato nella cattura di rettili, soprattutto di
serpenti, anche velenosi; in annate o in stagioni con scarsità
di rettili può integrare la dieta con anfibi (rospi), piccoli
mammiferi e uccelli.
testo di Fabio Mastropasqua