Descrizione
Il Cigno selvatico possiede dimensioni simili al
Cigno reale dal quale si distingue per il becco giallo (non arancione)
per il collo portato sempre dritto e per le frequenti emissioni vocali
(il Cigno reale è abbastanza silenzioso); per distinguerlo
invece dal Cigno minore sono utili le dimensioni (maggiori per il
selvatico) e l’estensione del nero del becco, minore nel Cigno
selvatico. Gli adulti hanno zampe grigio-nere e piumaggio candido
anche se molti individui in primavera-estate presentano collo e capo
marrone chiaro. I giovani hanno piumaggio scuro e becco grigio-bianco
ma sono molto simili ai giovani delle due specie affini dai quali
non è facile distinguerli.
Habitat
Il Cigno selvatico nidifica alle alte latitudini
fin nelle terre artiche in specchi d’acqua dolce in zone remote
e tranquille. Durante l’inverno, con l’avanzare dei ghiacci,
migra verso Sud spostandosi anche in mare lungo le coste, prediligendo
comunque i grandi specchi d’acqua.
Alimentazione
Il Cigno selvatico si nutre soprattutto di materiale
vegetale e di alghe.
testo di Fabio Mastropasqua