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Phylum / Tipo: Chordata ---> Classe: Aves / Uccelli ---> Ordine: Charadriiformes ---> Famiglia: Laridae

Genere / specie

Larus audouinii <
Larus marinus
> Larus argentatus
Mugnaiaccio
Great black-backed gull

Barletta (Bat)
25 gennaio 2008

attorniato da Gabbiani reali

mugniaiaccio larus

 

Scozia
luglio 2007

mugnaiaccio larus
mugniaiaccio larus

Barletta (Bat)
24 febbraio 2007

Barletta, (Bat)
17 febbraio 2007

da sinistra, uno zafferano, 2 mugnaiacci a destra

Barletta (Bat)
17 febbraio 2007

Barletta (Bat)
7 gennaio 2007

Barletta (Bat), 7 gennaio 2007

Barletta (Bat)
15 ottobre 2006

con Gab. reali e comuni

Barletta (Ba)
18 gennaio 2004
(digiscoping)

Barletta (Ba)
18 gennaio 2004
(digiscoping)

con un gabbiano reale, più piccolo

Barletta (Ba)
18 gennaio 2004
(digiscoping)

Olanda - Friesland
29 dicembre 2002
(digiscoping)

Identificazione

Lunghezza 61-74 cm; apertura alare 144-166 cm (Collins). E’il più grande tra tutti i gabbiani ed i grossi maschi spesso si riconoscono solo per la struttura decisamente più grande dei reali con i quali spesso convive. Parti superiori molto scure, nerastre, ali relativamente corte in relazione alla mole, testa grande e squadrata, anello oculare rosso, becco massiccio con bordi paralleli, collo taurino, zampe rosa pallido. Le femmine sono decisamente più piccole, all’incirca delle dimensioni dei reali nordici. I giovani presentano piumaggio bruno simile a quello dei reali e acquisiscono le sembianze adulte nel quarto anno di vita.

Habitat

Specie tipicamente nordica con popolazioni in Nord Europa e Nordamerica, nidifica su scogliere sia isolatamente che in colonie, a volte anche sui tetti delle case nei centri urbani. Le popolazioni artiche d’inverno migrano verso sud principalmente lungo le coste dell’Europa settentrionale. Pochi gli individui osservati ogni anno in Italia; presenza irregolare in Puglia 'scoperta' da noi Argonauti.

Alimentazione

Molto aggressivo riesce a rubare il cibo a molti uccelli marini, gabbiani, anatre, pulcinella, urie, marangoni, ecc. e spesso saccheggia i nidi di altre specie di uccelli marini depredandoli di uova e pulli.

testo di Angelo Nitti

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