Descrizione
I due principali caratteri distintivi del piovanello maggiore sono
il becco corto e massiccio ed i tarsi corti delle zampe che sono di
color grigio-verde; la livrea invece è diversa rispetto al
periodo di osservazione, infatti durante il periodo invernale, l’adulto
presenta una generale colorazione grigio chiaro del mantello con un
leggero sopracciglio più chiaro, mentre durante il periodo
estivo le zampe si scuriscono notevolmente e parte del capo, petto
e parti inferiori assumono una colorazione ruggine intenso. In tale
periodo, però, estremamente rara risulta l’osservazione
nel nostro Paese. In volo durante il periodo invernale appare grigio
con groppone bianco e barra bianca sull’ala. Ha un volo rapido
ed in branco compie evoluzioni in volo consensuale, pastura in branchi
compatti, ed ha ovviamente carattere estremamente gregario.
Alimentazione
Il piovanello maggiore si ciba prevalentemente di crostacei, anellidi
molluschi e larve di insetti, ma anche alghe e germogli di sassifraghe.
Habitat
La specie nidifica nell’artico e durante il periodo riproduttivo
frequenta altopiani e colline sassose con scarsa vegetazione. Durante
la migrazione invece lo si può trovare nei pressi di coste
ed estuari fangosi, raramente nei pressi di acque interne. La forma
tipica in inverno migra a sud lungo le coste dell’Europa occidentale
fino al Sud-Africa ed all’India. In Italia è di passo
irregolare e disegualmente distribuito, può essere considerato
parzialmente invernale.