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Phylum / Tipo: Chordata ---> Classe: Aves / Uccelli ---> Ordine: Charadriiformes ---> Famiglia: Scolopacidae

Genere / specie

Calidris ferruginea <
Calidris alpina
> Limicola maritima
Piovanello pancianera
Dunlin

Mola (Ba)
9 novembre 2007

fst w

piovanello pancianera calidris

 

Mola (Ba)
9 novembre 2007

fst w

piovanello pancianera calidris
piovanell pancianera calidris

Brindisi
7 ottobre 2006

Mar Piccolo (Ta)
11 novembre 2006

adulto piumaggio invernale

Margherita di Savoia (Fg)
maggio 2004
(digiscoping)

adulto piumaggio riproduttivo

Molfetta (Ba)
16 settembre 2002

juv

Molfetta (Ba)
novembre 1999

Descrizione
Pensando al piovanello pancianera, si è portati a credere che la sua principale caratteristica distintiva sia proprio l’addome nero, invece tale piumaggio è presente in questo piccolo scolopacide solo in primavera avanzata e durante l’estate, pertanto i principali caratteri distintivi del piovanello pancianera sono il becco slanciato e leggermente curvo, le zampe snelle e scure, la sottile barra alare bianca ed il groppone scuro con i lati bianchi. Gli adulti in inverno sono grigio-marrone con sopracciglio chiaro; il petto striato di grigio-beige e bianchi nelle parti inferiori; mentre in estate sono superiormente castani (da più chiaro a più scuro), con striature nere, il capo più grigio, il petto finemente striato e l’inconfondibile macchia nera sull’addome. I giovani invece appaiono superiormente marrone chiaro con delle macchie rossicce e nere, testa e petto fulvi e strisce crema sul dorso, mentre inferiormente sono bianchi con delle macchie nere sui fianchi. Del piovanello pancianera esistono tre sottospecie che in estate presentano livree diverse in rapporto alle aree di nidificazione. La forma tipica (Calidris alpina alpina) nidificante nel nord della Scandinavia e nel nord-ovest della Russia è la più grande, ha il becco più lungo delle altre due e in primavera è superiormente più grigia, poi ma mano che i margini delle penne superiori si consumano, diventa più rossiccia con piccole macchie nere su una superficie castana decisamente estesa, inoltre ha parti inferiori più ocra e macchia nera ventrale più estesa. La forma meridionale invece (Calidris alpina schinzii), nidificante in Europa centrale e settentrionale è superiormente meno castana con macchie nere più estese e, pertanto, in estate appare spiccatamente chiazzata di nero. La forma più settentrionale (Calidris alpina arctica), nidificante in Groenlandia si distingue dalle altre due per il becco più corto e per le copritrici alari decisamente marginate di giallo in estate. In tutte e tre le sottospecie le livree invernali sono simili per colorazione. Il piovanello pancianera che può essere considerato “la specie di riferimento” per l’individuazione di altre specie di limicoli, ha un volo rapido con battiti regolari ed è considerata una specie spiccatamente gregaria; gli stormi compiono spesso evoluzioni in volo coordinato. Sul terreno cammina con le spalle alte e la testa abbassata. Molto spesso lo si scorge riposare in riva al mare sulla battigia sabbiosa posato su di una gamba e con il becco affondato sul petto. In migrazione lo si avvista in grandi stormi spesso anche insieme ad altre specie affini.

Alimentazione
Il piovanello pancianera si nutre di insetti, molluschi, aracnidi, poche sostanze vegetali. In riva al mare si nutre dietro la linea di marea correndo dietro le onde ed a volte anche nuotando.

Habitat
La forma tipica (calidris alpina alpina) e la forma più settentrionale (calidris alpina arctica), in inverno migrano a sud nell’area mediterranea, in Asia sud-occidentale ed in Africa orientale. La forma meridionale (calidris alpina schinzii) invece migra nell’Asia settentrionale. In riproduzione il piovanello pancianera frequenta brughiere, torbiere e basse paludi erbose con stagni dolci o salmastri. In migrazione coste sabbiose o fangose, estuari, lagune, rive di laghi, stagni e rive di fiumi, pianure inondate.
In Italia è specie di passo ed invernale da settembre ad aprile, scarsa come estiva e non è nidificante.

testo di Giuseppe Carlucci

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