Descrizione
Piccolo strigiforme dal corpo tozzo, coda corta e
testa tonda e piatta. Dischi facciali poco marcati, occhi gialli cerchiati
di nero con marcati sopraccigli bianchi. Il piumaggio è abbastanza
uniforme: castano-grigio con sfumature rossastre. Le parti superiori
del corpo sono più scure di quelle inferiori presentano bianche
macchiette che diventano più fitte sulla testa. Il piumaggio
del basso ventre, del sottocoda e dei tarsi è bianco.
Maschio e femmina sono simili.
Il volo è basso e ondulato: rapidi battiti alari sono alternati
a brevi picchiate verso il basso.
Il canto della civetta presenta un vasto repertorio: spesso udibile
un sonoro e crescente “chii-iu” e una serie di “kip-kip”.
L’attività vocale è più intensa verso il
crepuscolo e nelle ore notturne.
Alimentazione
La dieta della civetta è estremamente varia.
Si alimenta di piccoli mammiferi, uccelli fino alle dimensioni di
un tordo, rettili, anfibi e invertebrati, soprattutto coleotteri che
costituiscono una buona percentuale della sua dieta.
Caccia generalmente all’agguato, appostata su un albero, su
un palo o da un altro punto dominante da cui può controllare
un’area sufficientemente vasta.
Habitat
La civetta si rinviene ai margini o in radure di
foreste, boschi aperti, aree agricole, oliveti, giardini e parchi
cittadini. E’ una specie molto legata ad ambienti antropizzati,
soprattutto aree agricole di tipo tradizionale.
Di giorno riposa in luoghi riparati: cavità in alberi e nicchie
in casolari e vecchi ruderi.
Specie sedentaria in quasi tutto il suo areale.
Bibliografia consultata
BROWN, R., FERGUSON, J., LAWRENCE, M., LEES, D. 1989. Tracce e Segni
degli Uccelli d’Europa. Guida al riconoscimento. Collana "Scienze
Naturali". Franco Muzzio & c. editore, Padova.
CHIAVETTA, M. 1988. Guida ai rapaci notturni. Strigiformi d’Europa,
Nord Africa e Medio Oriente. Zanichelli, Bologna.
HUME, R. 2002. Uccelli d’Europa. Collana “Guarda &
Scopri”. Fabbri Editori, Singapore.
Serena Scorrano
serenasco@hotmail.com